A ricordo dell'alluvione che interessò nello stesso periodo del 2002 il quartiere Bagnoletto (tra Ostia Antica e Dragona).

In quella occasione non mancarono rassicurazioni da parte delle autorità preposte, in merito alle iniziative da prendere e all’urgenza degli intereventi necessari per le serie carenze strutturali alla base delle cause degli allagamenti.
Allora, Regione, Provincia, Comune e Municipio XIII, promisero di dare priorità agli urgenti interventi per risolvere definitivamente questo annoso problema. Se ne parlò per diverso tempo ne trattarono i TG di reti televisive locali e nazionali.
Il 17 ottobre 2008, si è di nuovo sfiorata la tragedia, con le ingenti piogge le strade si sono tramutate in fiumi, i tombini per la raccolta delle acque sono saltati e solo per puro caso l'acqua non è entrata nelle abitazioni.
Vorremmo evitare volentieri di apparire in perenne polemica ma non possiamo sottacere le evidenti inadempienze e le palesi contraddizioni che nel corso degli anni hanno generato diatribe politiche le cui vittime sono state sempre e solo i cittadini!
Per questa ragione

Infatti, oggi, a distanza di 6 anni, da quegli eventi calamitosi, la situazione risulta la seguente:
- L’appalto dei i lavori per la ricalibratura dei canali di scolo che attraversano il perimetro del quartiere (per confluire in mare immettendosi nel canale dei pescatori), risulta diviso i tre distinti lotti (canale dei pescatori / palocco / bagnoletto) e ancorché delle tre zone, l’unica che ha subito alluvioni è stato il quartiere Bagnoletto, tali lavori hanno preso il via dal canale dei pescatori (a valle);

- Nel frattempo, per ragioni di viabilità, sono stati allargati due ponticelli. Uno sulla Via Romagnoli all’altezza della Via del Collettore Primario e l’altro all’incrocio tra Via Fosso di Dragoncello e Via ……………….. nella zona industriale di Acilia sud. I tutti e due i casi i lavori hanno interessato solo le parti superiori di tali ponticelli lasciando inalterate le arcate sotto le quali passano le acque dei canali di scolo. Quelle parti dovranno essere oggetto di ulteriore ristrutturazione essendo state indicate come punti cruciali dove si crea l’ostruzione che impedisce il normale scorrimento delle acque determinando, di conseguenza, il rigonfiamento e l’esondazione dei canali, soprattutto nelle zone più basse … come Bagnoletto.

- In questi giorni sembra debbano prendere il via dei lavori per la realizzazione, nelle strade del quartiere, della condotta per lo scorrimento delle acque piovane. Non si spiega per quali ragioni però, contrariamente da quanto previsto, i lavori iniziano dalle parti più alte (a monte) e non già dalle strade che nella fase progettuale erano state individuate da parte dell’ufficio tecnico del Municipio le più a rischio alluvione.

E’ vero, qualcosa si sta muovendo e i residenti di Bagnoletto ne prendono atto, ma vogliono approfittare dell’occasione di questo anniversario per non dimenticare e promettere che rimarranno vigili per monitorare costantemente le opere in itinere impegnandosi a segnalare tempestivamente ogni anomalia.

Il CdQ Bagnoletto