FIACCOLATA PER MICHELA, ALESSANDRA E LE ALTRE
CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA
Domenica 19 maggio 2013 alle ore 20:00, con partenza dalla Chiesa S.Maria Regina dei Martiri di Dragona, il Comitato di Quartiere Bagnoletto e il Comitato Cittadino Dragona promuovono la FIACCOLATA PER MICHELA, ALESSANDRA E LE ALTRE. CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA.
Durante la fiaccolata saranno raccolti dei fondi di solidarietà da destinare alle figlie di Michela.
Il Comitato Cittadino Dragona e il Comitato di Quartiere Bagnoletto
PROPONGONO
L'ISTITUZIONE DI UN FONDO DI SOLIDARIETA' REGIONALE O NAZIONALE A TUTELA DEI MINORI ORFANI PER FEMMINICIDIO;
REINTRODUZIONE DELL'EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE CON CORSI SPECIFICI SULLA VIOLENZA, IL RISPETTO DEL BENE COMUNE E DELLE PERSONE.
Servizi pubblici
ADERISCONO ALL'INIZIATIVA:
Movimento "Michela e le altre"
Punto D
Coordinamento contro la violenza alle donne
Equorete
Ass. Culturale Affabulazione
I Comitati di Quartiere in Consulta del X Municipio
Observo ONLUS
Ass. Risorse Insieme ONLUS
ITINERARIO FIACCOLATA:
- partenza da via Carlo Casini (fronte Chiesa S.Maria Regina dei Martiri)
- via Felice da Montecchio
- via di Dragone
- via Nicolò' Balanzano
- via Francesco Donati
- arrivo in via Antonio Criminali/parco (Punto Verde Qualità)
Richiesta di realizzazione strada di collegamento (delle Vie C. Albizzati, Via G. Botti, Via D. Serradifalco e via E. Ferrero), con annesso ponticello pedonale e parcheggi come previsto da PP 42/O Dragona - Quartaccio nei comparti 2B e 2C.
- lo sviluppo edilizio degli ultimi anni ha determinato nel quartiere una notevole crescita del numero di residenti e, per conseguenza, l’aumento della criticità della viabilità nel quartiere;
- il tema è oggetto di costante monitoraggio da parte dell’Assessorato Municipale ai LL.PP. e dell’ UTSS XIII Gruppo di PP. MM. di Roma Capitale, che hanno acclaratola necessità di urgenti interventi (premiando i sensi unici di marcia) mirati alla tutela della sicurezza stradale, per garantire l’incolumità delle persone e delle cose;
- in modo particolare Via D. Serradifalco, insieme Via Calvatone, é l’arteria principale (a senso unico di marcia) percorsa da tutti i veicoli (compresi mezzi pesanti) diretti verso il centro del quartiere, verso Dragona o verso Via dei Romagnoli;
- diversamente da tutte quelle altre a senso unico di marcia, detta via non presenta traverse e, per tale ragione, impone di doverla percorrere interamente per arrivare ad altre arterie collegate con il resto del quartiere;
- i cittadini ivi residenti sono costretti, congestionando il traffico veicolare in tutte le altre strade, ad allungare di oltre un Km il tragitto per raggiungere le proprie abitazioni, dovendo prima percorrere tutta via C. Albizzati (o, in alternativa tutta via G. Botti oppure tutta via E. Ferrero) per poter raggiungere via di Bagnoletto da dove potersi immettere su via D. Serradifalco;
- per evitare il lungo percorso imposto non sono rari i casi di automobilisti che, incuranti della segnaletica presente (divieto di accesso e segnale di STOP), da via G. Bertoli si immettono “contro senso” nella via;
Tenuto conto che,
- nel PP 42/O Dragona Quartaccio risulta, ai comparti 2B e 2C, la presenza di aree (travia C. Albizzati, via G. Botti, via D. Serradifalco e via E. Ferrero) destinate ad uso strada, di collegamento tra le citate vie, oltre che parcheggi e ponte pedonale che collegherebbe Via C. Albizzati a Via Bovezzo (quest’ultima appartenente al quartiere Dragona);
- le aree sono già state acquisite in proprietà da Roma Capitale, tal ché per la realizzazione della prevista strada non dovrà sopportarsi l’aggravio dei costi di esproprio;
- stante la necessità, questo CdQ Bagnoletto, attraverso un percorso partecipativo con i cittadini, sin dal2011,ha richiesto all’A.C.R.U. Dragona, tra le altre, la realizzazione di tale opera con i fondi consortili;
- l’A.C.R.U.Dragona (Associazione Consortile di Autorecupero Urbano Dragona) operante nel PP 42/O Dragona-Quartuccio - con le note Prot. 16580 del 5 dicembre 2011 all’Assessore ai LL.PP. e alle Periferie di Roma Capitale Fabrizio Ghera e al Dipartimento Politiche di Riqualificazione delle Periferie Ing. Massimo Martinelli e Prot. 115599 del 5 dicembre 2011 all’Assessore LL.PP. del XIII Municipio di Roma Capitale Amerigo Olive -, ha trasmesso l’elenco delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria che si propone di realizzare all’interno del piano particolareggiato in cui opera;
- in tale elenco è presente, fra le opere da realizzare, la strada di collegamento tra via C. Albizzati, via G. Botti, via D. Serradifalco e via E.Ferrero, oltre che parcheggi e ponte pedonale (che collegherebbe ViaC. Albizzati a Via Bovezzo);
Considerato che,
- il collegamento intermedio previsto tra le citate quattro strade (ViaE. Ferrero, Via D. Serradifalco, Via G. Botti e Via C. Albizzati) determinerebbe:
o minori disagi per gli spostamenti brevi all’ interno di quel quadrante del quartiere;
o significativa riduzione del percorso ora necessario per raggiungere le scuole di Dragona(Istituto M. U. Traiano, Dragolandia e la nuova Materna in via Monvalle), dando alle famiglie la possibilità di raggiungere le stesse anche a piedi;
o significativo decongestionamento del traffico nelle vie attraversate (C. Albizzati, G. Botti,D. Serradifalco e E. Ferrero);
o significativa riduzione dei notevoli disagi ora patiti dai residenti delle strade limitrofe per raggiungere le fermate dell’autobus presenti solo in Via D. Serradifalco;
- i nuovi parcheggi previsti dal citato PP 42/O Dragona-Quartuccio, soddisferebbero un’esigenza pratica portandoanche vantaggio alla viabilità locale e, con essa, alla sicurezza stradale;
- il ponte pedonale, previsto dal citato PP 42/O Dragona-Quartuccio migliorando il collegamento con le scuole site in Dragona, consentirebbe il vantaggio di un tragitto più breve, da poter effettuare anche a piedi, con conseguente beneficio al decongestionamento del traffico locale e, soprattutto, su via di Dragone in prossimità delle scuole stesse;
Atteso che,
- l’ACRU Dragona ha previsto l’opera richiesta fra quelle necessarie nei comparti 2B e 2C del PP 42/O Dragona -Quartaccio;
- i fondi a disposizione dell’ACRU consentirebbero la realizzazione di tale opera, senza incidenza economica nel bilancio di Roma Capitale;
- i vantaggi per il quartiere e per i residenti risultano rispettosi delle linee di intervento che codesta Municipalità ha manifestato e assicurato di voler operare al fine di garantire ai cittadini sicurezza e riduzione dei disagi di vivibilità quotidiana,
Per i motivi di cui sopra, il Comitato di QuartiereBagnoletto,
Chiede
l’urgente realizzazione dellastrada dicollegamento tra le via C.Albizzati, G. Botti, D. Serradifalco e E. Ferrero, con annessoponticello pedonale e parcheggicome previsto da PP 42/O Dragona - Quartaccionei comparti 2B e 2C.
Comunicato stampa - 29 marzo 2013
I Comitati di Bagnoletto, Dragona e dei Genitori M.U.Traiano
Premesso che,
- negli orari di entrata ed uscita degli alunni dal Plesso Scolastico M. U. Traiano di Dragona si concentra il maggior flusso di persone e automobili;
- negli orari di entrata e di uscita gli alunni risultano soggetti a rischio d’investimento;
Considerato che,
- le aree di parcheggio di via Monvalle, riservate ai diversamente abili, vengono sistematicamente ed impropriamente occupate da automobili che non espongono la necessaria autorizzazione;
- tali circostanze impediscono ai pullman che trasportano i bambini, anche diversamente abili, di parcheggiare negli spazi dedicati, costringendo il mezzo a spostarsi più avanti e far scendere o salire i bambini in spazi non protetti esponendoli a maggior rischio di incolumità;
informano i cittadini
che con nota prot. 23781 del 28 marzo 2013,chiedono al XIII Gruppo PP.MM. di Roma Capitale, che negli orari di entrata e di uscita degli alunni dall’Istituto M. U. Traiano, in Via Monvalle e in Via di Dragone, sia previsto un presidio delle Forze dell’Ordine al fine di far rispettare l’utilizzo degli spazi per disabili; regolamentare il flusso del traffico; garantire una maggior sicurezza delle persone.
Sicurezza stradale - opere necessarie da realizzare nel quartiere Bagnoletto
All’Assessore ai LL.PP. e alle Periferie di Roma Capitale (del 5.03.2013)
Al Presidente del XIII Municipio (prot.18266 del 18.02.2013)
All’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio (prot.18266 del 18.02.2013)
Al XVI Dipartimento di Roma Capitale Ufficio Opere a scomputo (prot. 2859 del 05.03.2013)
All’UOT del XIII Municipio (prot.18266 del 18.02.2013)
Alla Comm. LL.PP. XIII Municipio (prot.18266 del 18.02.2013)
Al XIII Gruppo PP.MM. di Roma Capitale (prot.13134 del 18.02.2013)
Alla Consulta dei Comitati di Quartieri XIII Municipio (14.02.2013)
Premesso che,
- l'assenza dei marciapiedi in un quartiere espone le fasce deboli (pedoni, disabili, bambini, mamme con passeggini, anziani) a quotidiani rischi d'investimento;
- l’alta velocità con cui si percorrono i lunghi tratti di alcune vie a senso unico di marcia (Via C. Albizzati, Via Serradifalco e Via Calvatone) nonché il denso traffico in entrata e in uscita dal quartiere (Via Barzanò) anche di mezzi pesanti, genera disagi notevoli alla vita dei cittadini;
- la segnaletica assente e/o degradata risulta non più sufficiente a regolamentare la viabilità nel quartiere;
- il dissesto del manto stradale oltre a generare un rischio per la sicurezza di persone e/o cose, manifesta uno stato di endemico degrado nel quartiere;
- le vie di accesso al quartiere risultano non sufficienti, nonché fatiscenti, per raggiungere senza disagi le abitazioni;
questo Comitato di Quartiere, chiede di inserire nel programma degli interventi
- la riparazione delle buche presenti nelle seguenti strade: Via C. Albizzati, Via Asola, Via Azzanello, Via Albosaggia, Via di Bagnoletto, Via Barzanò, Via Bertoli, Via Bigarello, Via Botti, Via Caiolo, Via Calvatone, Via Calvignano, Via Carlazzo, Via Casarile, Via Castellucchio, Via Cermenate, Via Cremosano, Via E.Ferrero, Via Gasbarra, Via Merate, Via D. Serradifalco;
- l’asfaltatura completa delle vie del quartiere con priorità alle strade ad alta densità di percorrenza quali Via C. Albizzati, Via Serradifalco, Via Calvatone, Via Barzanò e Via Gasbarra;
- l’installazione della segnaleticaverticale e orizzontale ove mancante e il ripristino della segnaletica orizzontale ove degradata nelle seguenti strade: Via C. Albizzati, Via Asola, Via Azzanello, Via Albosaggia, Via di Bagnoletto, Via Barzanò, Via Bertoli, Via Bigarello, Via Botti, Via Caiolo, Via Calvatone, Via Calvignano, Via Carlazzo, Via Casarile, Via Castellucchio, Via Cermenate, Via Cremosano, Via E.Ferrero, Via Gasbarra, Via Merate, Via D. Serradifalco;
- l’istituzione del limite di 30 km/hsulle strade ove non sono presenti i marciapiedi;
- l’installazione di lampeggiatori luminosi in prossimità degli STOP su Via C. Albizzati;
- l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati almeno in prossimità delle fermate dell’autobus su Via Serradifalco (2 attr.), Via Calvatone (2 attr.) e Via Barzanò (2 attr.);
- la realizzazione di nuovi ponticelli di collegamento e l’ampliamento di quelli presenti su Via C. Albizzati tra i quartieri di Bagnoletto e Dragona;
- la sistemazione dei ponticelli pericolosi ai seguenti incroci : Via C. Albizzati/Via G. Bertoli; Via C. Albizzati/Via Calvignano; Via C. Albizzati/Via Gasbarra; Via C. Albiazzati/Via Riserva del Pantano; Via Calvignano/Via Caiolo;
- l’installazione dell’illuminazione pubblicain Via Gasbarra (zona struttura Protezione Civile) e vicolo di Via Calvignano;
- la realizzazione di una nuova strada di collegamento tra le vie C. Albizzati, G. Botti, D. Serradifalco e E. Ferrero, con annesso ponticello pedonale e parcheggi come previsto da PP 42/O Dragona - Quartaccio nei comparti 2B e 2C;
- la realizzazione dei marciapiedi nel quartiere con priorità a Via Calvignano, Via Barzanò, Via Serradifalco e Via Calvatone;
- di rivedere l'itinerario della circolare 063affinché si riducano i tempi di attesa e di percorrenza da e verso la Stazione di Acilia.
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto in collaborazione con i Vivai Armeni (www.armeni.it) e Stefano D'aversa, organizzano "la Festa delle Aromatiche" nel quartiere nei giorni 10 e 17 marzo 2013.
L'evento si svolgerà presso il Centro Giardinaggio Armeni sito in via della Macchiarella 128A e sarà presentato da Il Ficcanaso (Roberto De Fazio).
Invitiamo tutti i cittadini di Bagnoletto e degli altri quartieri a trascorrere due domeniche immersi nella natura in un percorso di degustazione e relax.
Sarà allestito un angolo museale dedicato al lucchetto dove: si potranno ammirare lucchetti antichissimi provenienti da tutto il mondo e un prototipo di cintura di castità; l'esperto vi intrigherà con storie sacre e profane, dimostrerà il funzionamento della prima serratura inventata dall'uomo, vi farà cimentare in tentativi di apertura di lucchetti con più chiavi e con segreti.
Basterà avere solo un poco di curiosità e sarà semplice divertirsi con cultura.
Ingresso libero a tutti, Vi aspettiamo!
Umberto Paciello si dimette da Consigliere del Comitato di Quartiere Bagnoletto
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto comunica che, in data 23 febbraio 2013, il Consigliere Umberto Paciello rassegna le sue irrevocabili dimissioni dal Comitato Direttivo per motivi personali.
Questo Comitato di Quartiere accoglie le dimissioni ringraziandolo per l'impegno profuso durante la sua carica.
All’Assessorato ai LL.PP. del XIII Municipioc. a. Ass. Amerigo Olive (PROT.18264 del 18.02.2013)
e, p.c.
All’UOT del XIII Municipioc.a. Geom. Stefano Graziani (PROT.18264 del 18.02.2013)
Acea ATO2c.a. Ing. Ranalletta (26.02.2013)
In data 11/12/2012 in sede di sopralluogo sulla condotta delle acque nere di Bagnoletto alla presenza dei tecnici dell’UOT del XIII Municipio e di Acea ATO2, come Lei stesso ha potuto constatare, è stato appurato:
- che la condotta di Bagnoletto, su via G. Bertoli, è collegata con la condotta di via Bedizzole, proveniente da Dragona. La prova con utilizzo di liquidi coloranti ne ha dato conferma, diversamente da quanto riferiva l’Ing. Ranalletta (di Acea ATO2) in sede di commissione LL.PP. del 07.05.2012;
- che le acque che scorrevano (copiose nonostante non piovesse da almeno quattro/cinque giorni) in direzione via Cremosano – ove si verificano da sempre fuoriuscite di liquami nella strada e all’interno delle abitazioni limitrofe - non erano né scure né maleodoranti (ovvero non derivanti da scarichi fognari);
Di fronte a tale situazione Lei riconoscendo fondati i sospetti di questo CdQ, richiese ai tecnici presenti una dettagliata relazione al fine di chiarire le ragioni di quell’incomprensibile situazione (acque chiare in condotta di acque nere che da Dragona scarica a Bagnoletto) e valutare e decidere i necessari interventi da porre in essere.
Considerata la ramificazione della condotta di via Bedizzole è risultato che questa riceve anche acque da Via P.C. del Lauro (parallela, verso nord, a via Bedizzole). Pertanto, i tecnici presenti ritennero necessario approfondire la verifica prima sulle carte dei progetti della intera rete fognante e, successivamente, sulle condotta di via P.C. del Lauro, al fine di poter fornire con sufficiente cognizione lo stato generale di tutta la rete e, se presenti, le eventuali ragioni che giustificherebbero il collegamento della stessa con la condotta di Bagnoletto.
Allo stato attuale, tenuto conto del tempo trascorso e dell’incombenza delle piogge che non risparmieranno dai liquami il quartiere ed in particolar modo gli abitanti di quel punto critico,
si chiede si sapere:
se è stata eseguita la verifica delle carte dei progetti della condotta;
se è stato effettuato il sopralluogo sulla condotta in via p.c. del Lauro;
se l’UOT del XIII Municipio e Acea ATO2 Le hanno prodotto le relazioni richieste con eventuali valutazioni e motivazioni tecniche sullo stato dei fatti.
In caso affermativo si prega di far conoscere a questo CdQ gli esiti delle relazioni, le eventuali valutazioni nonché gli interventi ritenuti necessari, al fine di eliminare definitivamente l’annosa criticità che genera aggravio alla portata della condotta delle acque nere di Bagnoletto, con endemiche fuoriuscite di liquami dalla fogna di via Cremosano sia nelle strade, sia all’interno delle abitazioni limitrofe.
In caso negativo, si prega di sollecitare le indicate strutture interessate ad effettuare ed ultimare le necessarie verifiche e di fornire le relazioni necessarie all’analisi del problema ed alla sua definitiva risoluzione.
Richiesta di urgenti interventi sui ponticelli pericolosi di Via Albizzati prot.4935 del 16/01/2013
Con le note 70451 del 19.07.2011 e 116371 del 6.12.2011lo scrivente CdQ chiedeva alle Strutture del Municipio XIII, un urgente intervento di manutenzione sui ponticelli presenti sugli incroci tra via Bedizzole e via C. Albizzati e tra via Gasbarra e la stessa via C. Albizzati.
Gli interventi richiesti erano motivati dall’esigenza di garantire la sicurezza stradale di cui si discusse nella conferenza tenutasi nel quartiere il 18 giugno 2011, in occasione della quale venne anche manifestata l’esigenza di implementare i segnali di STOP su via C. Albizzati ove la scarsa disciplina di molti automobilisti in transito mette costantemente a rischio l’incolumità di persone e cose.
Con la segnalazione, si richiamava l’attenzione sulla grave pericolosità degli attraversamenti sul canale Albizzati a causa dell’assenza e/o della rottura dei muri di protezione ai lati e sui ponticelli.
Alla richiesta del 6.12.2011 fece seguito la nota 3683 del 13.01.2012, con la quale l’Assessore ai LL.PP. richiedeva all’UOT Municipio XIII in indirizzo – P.O. Area Lavori Pubblici , Arch. Gergoli Serini Rossella – di prevedere interventi risolutivi.
Allo stato attuale, tenuto conto del silenzio sinora registrato, non potendo più ignorare gli incidenti che sistematicamente si verificano (da ultimo quello del 09 gennaio 2013, all’incrocio tra via Bedizzole e Via C. Albizzati, con una vettura che, con a bordo una famiglia con due bimbi - di pochissimi anni -, a causa del violento urto, è stata scaraventata nel sottostante canale Albizzati).
Per quanto sopra
si sollecita
- la realizzazione di idonei sbarramenti in metallo e/o in muratura ai lati e sui ponticelli segnalati;
- il ripristino della segnaletica orizzontale (ormai inesistente) agli stessi incroci;
si chiede
- l’installazione di segnalatori lampeggianti in prossimità degli STOP.
Desideri del Comitato di Quartiere Bagnoletto per il 2013
Il bilancio 2012 delle attività del Comitato di Quartiere Bagnoletto è positivo.
Sono stati raggiunti obiettivi importanti sulla Sicurezza Idraulica, sulla Sicurezza Stradale, sulla Scuola e nelle attività Socio-Aggregative.
L'impegno futuro sarà quello che ci contraddistingue da sempre. Per il 2013 contiamo di implementare le azioni dell'anno ormai trascorso per vedere:
- completati i lavori di riacalibratura dei Canali Nuovo Bagnolo e Pantano;
- completati i lavori della raccolta delle acque pluviali nel quartiere;
- separata la condotta delle acque nere da quella di Dragona nel tratto via Bedizzole-Via Bertoli;
- ripristinato il tratto mancante del Canale Casali;
- ristrutturato e reso operativo il presidio di Protezione Civile nella Struttura di via Gasbarra assegnata all’Associazione Nazionale Carabinieri 116° Nucleo di Protezione Civile “Roma Litorale”.
Nell’augurare Buone Feste e un 2013 pieno di soddisfazioni a tutti, vorremmo che l’anno nuovo porti in dote ad ogni cittadino maggiore senso civico e rispetto del bene comune.
Auguri di Natale, appuntamento il 22 dicembre 2012 alle ore 17:30 presso il Parco delle Sughere
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto da appuntamento ai cittadini per gli auguri di Natale il 22 Dicembre 2012 alle ore 17:30 presso il Parco delle Sughere in Via Barzanò angolo Via C.Albizzati.
Saremo presenti con un gazebo che posizioneremo nelle vicinanze dell’Albero di Natale allestito dal CdQ e dai Cittadini.
La nostra politica di condivisione e partecipazione continua, soprattutto in queste occasioni, l’obiettivo è di stimolare i cittadini a vivere con più intensità e buon senso civico il quartiere, a tal fine invitiamo tutti a partecipare, contribuendo anche con un semplice dolce, per scambiarci gli auguri di Natale e di Buone Feste.
Informiamo i cittadini di Bagnoletto e tutti gli automobilisti che percorrono le strade del Nostro Quartiere che, in data 20 dicembre 2012, sono stati installati tre ulteriori segnaletiche di STOP su Via Carlo Albizzati, in prossimità delle... Vie (avanti diritto di precedenza): CARLAZZO, BIGARELLO e PADRE CORRADO DEL LAURO.
Vi invitiamo, pertanto, a prendere atto della nuova viabilità rispettando tale istituzione di segnaletica, che riteniamo fondamentale per limitare l’alta velocità sostenuta su Via Carlo Albizzati.
Quest’opera, come la messa in sicurezza dell’incrocio di via Serradifalco, Bertoli, Calvatone dimostratasi nel tempo efficace, è il risultato delle proposte di Questo Comitato di Quartiere, condivise con cittadini e Istituzioni presenti alla Conferenza Cittadina sulla Sicurezza Stradale del 18 giugno 2011.
Le altre proposte riguardano:
- istituzione del limite di velocità a 30Km/h in tutte le vie del quartiere;
- ripristino ove usurata e realizzazione dove mancante della segnaletica orizzontale e verticale in tutto il quartiere;
- attraversamenti pedonali rialzati (2 per ogni via) in via Serradifalco, via Calvatone e via Barzanò;
- di adottare ogni atto utile a garantire la necessaria sicurezza stradale del quartiere.
Ringraziamo l’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio di Roma Capitale Amerigo Olive per aver mantenuto la parola data a questo Comitato realizzando la segnaletica su Via Carlo Albizzati prima di Natale, e al fine del completamento dell’opera, chiediamo allo stesso di intervenire:
- installando gli specchi parabolici laddove sono stati installati i nuovi STOP;
- realizzando la sola segnaletica orizzontale di STOP, ormai usurata nel tempo, su Via Albizzati in prossimità di Via Calvignano e Via Bertoli.
Ringraziamo, inoltre, i Funzionari del XIII Gruppo di PP.MM. di Roma Capitale per aver messo a disposizione del CdQ Bagnoletto e dei Cittadini la loro disponibilità e competenza nel progettare la messa in sicurezza stradale del quartiere Bagnoletto.
CONFERENZA PUBBLICA CITTADINA DEL 18 GIUGNO 2011 SULLA SICUREZZA STRADALE
ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA 28 OTTOBRE 2012
Bagnoletto, sopralluogo sul sistema fognario, accertate responsabilità
Sopralluogo effettuato in data 11 dicembre 2012 dall'Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive, Ufficio Tecnico Gem.Graziani, Acea ATO2 Ascani e Comitato di Quartiere Bagnoletto, in via bedizzole e via bertoli, per constatare, come sostenuto dal CdQ Bagnoletto, che la condotta delle acque nere di Dragona nel tratto via bedizzole, sia collegata alla condotta delle acque nere di Bagnoletto in via bertoli, causandone in sovraccarico e la conseguente esplosione dei tombini in via cremosano con allagamenti nelle vie piu' basse (Via albosaggia e Via Ferrero). Nella Commissione ai LL.PP. del 7 maggio, l'Ing.Ranalletta di ACEA ATO2 dichiarò che la condotta di acque nere di Bagnoletto era indipendente e adeguata. In quella occasione manifestammo l'esigenza di effettuare un sopralluogo congiunto per verificare lo stato della condotta stessa. Solo dopo 7 mesi, nel corso dei quali si sono verificati allagamenti dovuti all'esplosione della fogna di via Cremosano e rigurgiti di liquami all'interno delle abitazioni, in data odierna, finalmente, si svolge il tanto richiesto sopralluogo congiunto e gli organi competenti di Municipio XIII e ACEA ATO2 prendono atto della situazione anomala. Vengono aperti i tombini di via bertoli e di via bedizzole, e attraverso l'utilizzo di un liquido colorante si accerta che la condotta di Dragona, in quel tratto, scarica sull'impianto di Bagnoletto nonostante i progetti prevedano altro. I presenti, inoltre, rimangono colpiti dal fatto che in una giornata di sole, all'interno della condotta delle acque nere di via bedizzole, veniva riscontrato un notevole flusso di acqua chiara in direzione di via bertoli.
Nel ringraziare il Comitato Genitori M.U. Traiano per averci cortesemente invitato a prendere parte all’evento di Natale, INFORMIAMO, tutti i cittadini che il Comitato di Quartiere Bagnoletto predisporrà un gazebo INFO POINT per fornire informazioni, sulle attività e azioni in essere intraprese dal Comitato, a tutti coloro che saranno interessati.
Durante la giornata, interverranno, presso il Gazebo del Comitato di Quartiere Bagnoletto, i Volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri 116° Nucleo di Protezione Civile “Roma Litorale”, disponibili a ricevere domande sulle attività dell’Associazione www.ancromalitorale.net
Il gazebo sarà allestito con spirito natalizio grazie alla collaborazione dei Giardini Armeni www.armeni.it
In data 07 novembre 2012, l’Assemblea Capitolina ha approvato la proposta N° 31/2012 - dell’OdG 29038 della I commissione Bilancio di Roma Capitale - con la quale si chiede lo stanziamento di € 1.000.000,00 all’interno del Bilancio di previsione 2012, presso il Dipartimento dei LL.PP. per riprendere al più presto i lavori di sistemazione definitiva della condotta di acque pluviali del Quartiere Bagnoletto al fine di limitare i danni determinati dalle esondazioni dei canali di bonifica.
L’iniziativa stimolata dal CdQ Bagnoletto con la nota prot. 100565 del 12 ottobre 2012 - indirizzata al Presidente del Municipio XIII, all’Assessore ai LL.PP. del Municipio e alle Commissioni LL.PP. e Sicurezza nonché all’Assessore ai LL.PP. di Roma capitale - ha fra i suoi promotori il Consigliere Municipale Andrea Tassone (che l’ha ricevuta come componente della VII Commissione Sicurezza del Municipio XIII) il quale ha investito della questione il vice presidente dell’Assemblea Capitolina On.le Mirko Coratti che, riconoscendo i problemi del quartiere, ha formulato la proposta n. 31/2012 approvata nella seduta del 07 novembre 2012.
Il risultato ottenuto, per quanto non impegni Roma Capitale a stanziare e successivamente finanziare il milione di Euro per la realizzazione di detta opera, è, tuttavia, un importante segnale politico e, soprattutto, il primo passo necessario per l’avvio dell’iter politico amministrativo finalizzato allo scopo.
Necessità di potatura degli alberi su via Carlo Albizzati
Mail giancarlo.innocenzi@comune.roma.it Fax 06.50930118
Con riferimento alla nota prot. 34970 del 14/04/2011 con la quale si chiedeva un intervento urgente di potatura degli alberi presenti su via Carlo Albizzati e, facendo seguito agli accordi verbali intercorsi, si segnalano i punti critici necessari di urgente intervento, individuati a seguito di un monitoraggio effettuato su tutta la via.
Seguendo il senso (unico) di marcia, dall’incrocio di via barzanò direzione via di bagno letto, risultano almeno venti punti critici ove il diffusore di luce è nascosto tra rami e foglie degli alberi.
Per facilitare l’individuazione, si riporta di seguito l’elenco dei lampioni sul tratto interessato distinto come segue:
Tratto
Numero palo illuminazione
via Gasbarra
via Calvignano
48, 49, 50, 54, 58, 59, 61
via Calvignano
via Bertoli
38, 36, 35, 34, 28, 26*
(più albero)
via Bertoli
via Bagnoletto
17, 15, 11, 9, 7, 6, 5
* Oltre agli alberi corrispondenti ai pali indicati, risulta necessario un intervento in tutte quelle situazioni in cui palesemente i rami sporgono eccessivamente all’interno delle proprietà private e/o sopra la carreggiata (con grave pericolo per il transito pedonale e automobilistico). Esempio:
in corrispondenza del palo n. 26
tra i pali n. 20 e n. 19
su via Bagnoletto (incrocio con via Serradifalco) in corrispondenza del palo n. 6
Si rimane a disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Roma, 3 dicembre 2012
La materna a Bagnoletto - eventi e azioni - comunicato stampa
Da tempo, sollecitato dai cittadini, il Comitato di Quartiere Bagnoletto lavora sull’esigenza di un plesso scolastico nel quartiere che comprenda una materna, una elementare e una media.
L’esigenza deriva dal crescente sovraffollamento della popolazione studentesca nell’unica struttura esistente nel territorio (Istituto M. U. Traiano di Dragona), nonché dall’endemico aumento delle liste d’attesa.
Della problematica fu messo al corrente l’Assessore per le Politiche dei Servizi Sociali Emergenza Abitativa e Scuola del XIII Municipio, Lodovico Pace, con il quale venne anche effettuato un sopralluogo nei terreni tra via Albizzati, via Cermenate, via Calvignano e via Barzanò (di proprietà di Roma Capitale) già destinati (da P.P. 42/O) ad uso Scuole.
La richiesta di realizzazione di un plesso scolastico nel quartiere di Bagnoletto fu oggetto delle note 10502 del 5 marzo 2012 e 25108 del 6 marzo 2102 rispettivamente presentate all’Assessorato ai LL.PP. 12° Dipartimento di Roma Capitale e al XIII Municipio, dal parte del Comitato di Quartiere Bagnoletto congiuntamente al Comitato Cittadino Dragona e al Comitato Genitori Istituto M. U. Traiano di Dragona.
In ordine alla richiesta presentata in data 16 marzo 2012, si è riunita la Giunta Municipale alla presenza dei referenti dei CdQ Bagnoletto (Alessandro Ieva), Comitato Cittadino Dragona (Claudio Innocenzi) e Comitato Genitori M. U. Traiano (Federica Santucci).
In tale sede, la Giunta Municipale, rappresentando il proprio assenso alla realizzazione di un Plesso Scolastico a Bagnoletto individuava, quale unica possibilità di finanziamento dell’opera, l’utilizzo dei fondi dell'ACRU Dragona, a causa delle deficienze di cassa del Municipio e di Roma Capitale.
I referenti dei Comitati esclusero tale possibilità in quanto i fondi ACRU (circa 2,5 milioni di euro), erano già destinati ad opere minori richieste dai cittadini attraverso un percorso partecipativo. La Giunta rimanendo ferma sulle proprie posizioni rappresentò l’intento di un interessamento presso l’ACRU Dragona dei cui risultati avrebbe messo al corrente i comitati promotori.
Non condividendo la linea decisa dalla Giunta Municipale in quanto non avrebbe portato risultati concreti, i Comitati promotori, sollecitavano un incontro con l’Assessore ai LL.PP. di Roma Capitale, Fabrizio Ghera.
Il giorno 16 luglio 2012 veniva convocato l’incontro presso l’Assessorato ai LL. PP. del Comune di Roma Capitale, al quale partecipavano la Dirigente Responsabile per la Scuola (Dott.ssa Cuccaro), il Segretario (Mazzer) e i referenti del Comitato di Quartiere Bagnoletto (Alessandro Ieva e Paolo Spinucci).
In tale occasione, conosciuta l’esigenza di un Plesso Scolastico a Bagnoletto e, attesa la disponibilità di terreni idonei, la Dirigente Cuccaro rappresentò una possibile soluzione condizionata, tuttavia, ad un parere politico dell’Assessore atteso che risultava disponibile un finanziamento di circa 1,5 milioni di euro per la realizzazione di una materna (di 3 aule).
Le ragioni fornite in merito, riferivano dell’esigenza di individuare con urgenza terreni idonei allo scopo, per evitare sia di pagare penali all’impresa aggiudicatrice dell’appalto, sia la perdita del finanziamento stesso.
Spiegava la Dirigente che il finanziamento era originariamente destinato alla realizzazione di una scuola materna in Ostia Antica non più attuabile a causa del rinvenimento di reperti archeologici sul terreno individuato. Ma non solo. Per evitare il rischio di penali e perdita del finanziamento, il XIII Municipio aveva indicato di verificare la disponibilità dei terreni idonei allo scopo in zona Stagni di Ostia Antica ma l’esito di tale verifica è stato negativo.
Di fronte all’impossibilità di attuare tale opera in zona Ostia Antica e, successivamente, a Stagni di Ostia Antica, risultando impellente trovare una soluzione per sfruttare la disponibilità delle risorse economiche destinate, la presenza in Bagnoletto di aree con destinazione d’uso a scuole e già di proprietà di Roma Capitale, veniva preso in seria considerazione.
Per questo, nei giorni immediatamente seguenti l’incontro veniva fornita, alla Responsabile per la Scuola, tutta la documentazione necessaria al caso. Di seguito al necessario iter amministrativo e alla conferma della idoneità e della disponibilità di quei terreni in Bagnoletto è stato espresso parere favorevole da parte dell’Assessore ai LL.PP. Fabrizio Ghera.
Il giorno 11 ottobre 2012, la Giunta del XIII Municipio, d’intesa con il Dipartimento competente, approvava la realizzazione della Scuola Materna a Bagnoletto.
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto, nell’esprimere particolare soddisfazione per il raggiungimento dell’obiettivo, ritiene doveroso sottolineare che questo risultato è uno stimolo per continuare ad operare fino a quando il quartiere Bagnoletto non sarà dotato di un intero plesso scolastico che, come nella volontà dei Comitati Promotori, comprenda anche una scuola elementare e una scuola media, indispensabili per soddisfare l’esigenza scolastica dei residenti e dei cittadini delle entità territoriali confinanti.
Interventi di Decoro Urbano a Bagnoletto - Comunicato CdQ
Informiamo i cittadini che da alcuni giorni sono in corso interventi di manutenzione dei bordi strada su Via Carlo Albizzati da parte dell’AMA Servizio Decoro Urbano.
La necessità di tali interventi è stata da tempo e, in più occasioni, rappresentata dal CdQ agli Organismi Municipali preposti.
La presenza di alberi di eucalipto e di altra vegetazione spontanea, infatti, nel loro insieme riducono notevolmente la dimensione della carreggiata; limitano la funzionalità dell’impianto di illuminazione pubblica e determinano scarsa visibilità con conseguenti disagi alla viabilità, aumento di incidenti automobilistici e repentaglio della incolumità per i pedoni già penalizzati dall’assenza dei marciapiedi.
Rileviamo, tuttavia, e apprezziamo, la meticolosità con la quale gli operatori AMA del servizio Decoro Urbano stanno conducendo i lavori non limitati alla sola pulizia dei bordi strada ma estesi anche alla eliminazione della vegetazione presente nelle aree sottostati gli alberi stessi, con l’effetto di una significativa riduzione dei disagi e dei rischi rappresentati.
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Rimaniamo, comunque, in attesa che gli interventi su Via Carlo Albizzati siano completati con idonea potatura delle parti più alte degli alberi, come sollecitato da parte di questo CdQ al XIII Municipio di Roma Capitale, la cui U.O.A.L. Ufficio Giardini, in risposta alla richiesta prot. 34970 del 14 aprile 2011, ha informato - con nota prot. 45970 del 18 maggio 2011 - che l’intervento sarebbe stato inserito nella programmazione finanziaria con bilancio 2011.
CdQ Bagnoletto - Comunicato Stampa 5 novembre 2012
La tempesta di “Halloween” si abbatte su Bagnoletto che ha l’acqua nel suo destino !
Il 31 ottobre avendo dovuto annullare l’appuntamento con i bambini del quartiere per l’annunciata festa di Halloween al parco delle sughere, il CdQ Bagnoletto ha monitorato il canale Pantano e le strade limitrofe (Albosaggia e Ferrero) per verificare gli effetti della pioggia che dalla mattina non aveva smesso di cadere.
Verso le 18:30 Via di Dragona era già invasa di acqua creando serie difficoltà al traffico locale. La condotta cioè, non riusciva a sopperire all’esigenza, stante anche l’endemica ostruzione (da terra e rifiuti vari) delle caditoie preposte. Come sempre, quindi, all’intersezione con le strade che scendono verso Bagnoletto (Via Calvignano, Via Bedizzole, Via P.C. del Lauro e Via Riserva del Pantano), a causa della forte pendenza, l’acqua si concentrava in fiumi che superati i rispettivi ponticelli sul canale Albizzati, si accumulava sulla strade più basse del quartiere.
Anche in questa occasione, agli effetti di tale situazione si è aggiunta la difficoltà della condotta delle acque nere che - sovraccaricata dalle acque della condotta di Dragona (che percorre Bedizzole-Bertoli-Cremosano) e/o dalle acque pluviali che i cittadini convogliano in quelle nere - andava in sofferenza con tombini spinti verso l’alto; la fuoriuscita di liquami sulle strade; rigurgiti della fogna nelle abitazioni.
La maggiore criticità è localizzabile nella condotta delle acque pluviali di via Bertoli. Infatti da via Albosaggia e via Bertoli, le acque pluviali non riescono a riversarsi nel Pantano perché il livello del canale risulta superiore a dette vie e alla stessa condotta di scarico.
Nonostante il canale Pantano non fosse ai limiti di guardia, comunque le strade avevano subito l’invasione dell’acqua e le fogne manifestavano la solita criticità. Per questa ragione è stato contattato il Rag. Percoco del CBTAR e l’Ing. Riccardi del CBTAR per sapere se erano state messe in funzione le idrovore a Tevere e se sul posto era previsto un presidio fino al cessare dell’allerta meteo.
Con lo stesso Ingegner Riccardi, siamo rimasti in contatto coadiuvando ad una sorta di “taratura” delle pompe del centro di sollevamento e fornendo dati sul livello del canale Pantano per consentire di avere una cognizione (la più precisa possibile) sugli effetti determinati prima, durante e dopo l’attivazione delle idrovore.
Per questo rimanendo in contatto telefonico, sono stati monitorati i quattro punti più critici del canale Pantano. Dal ponticello su via di Bagnoletto a quello di via G. Bertoli, dallo scarico delle acque pluviali su via Casarile al ponticello di via Calvignano. Durante i diversi sopralluoghi venivano forniti elementi e parametri (scorrimento dell’acqua, livello della stessa, facendo riferimento alla distanza dal pelo d’acqua, dei tubi della condotta delle acque pluviali che scaricano a canale) utili all’Ingegnere per avere in tempo reale cognizione degli effetti delle pompe in funzione e dei tempi necessari per ottimizzare l’abbassamento del livello del canale.
Cogliamo l’occasione per ringraziare i tecnici del CBTAR della disponibilità dimostrata in quanto, nonostante la vasta area di competenze da tenere sotto controllo in un momento di allerta meteo, si sono rivelati sensibili alle criticità di Bagnoletto consentendo la collaborazione del CdQ al monitoraggio degli effetti prodotti dal nuovo impianto di sollevamento.
COMUNICATO STAMPA - CONSIDERAZIONI SULLA PARTECIPAZIONE ATTIVA' DEI COMITATI DI QUARTIERE
Da quanto appreso dagli organi di stampa, nella mattinata del 14 ottobre 2012, risultano effettuati dei sopralluoghi sullo stato dei canali, da parte del Presidente e dell’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio, in collaborazione con la Protezione Civile, al fine di individuare nelle zone dell’Infernetto e di Palocco le criticità maggiori alle quali porre immediato contrasto con i 20/30.000 sacchi di sabbia consegnati e posizionati nella giornata del 15 ottobre 2012.
Riteniamo che, di fronte ad un problema del genere, meglio avrebbero fatto Sindaco e rappresentanti del Municipio XIII a coinvolgere tutti i Comitati dei Quartieri interessati, ove si vive il disagio e si conoscono le oggettive criticità.
Ma non essendo stato così, con tutta la solidarietà verso i residenti dell’Infernetto, di Centro Giano, di Stagni, di Saline e di tutti gli altri quartieri che come Bagnoletto vivono il dramma dell’OMBROFOBIA per il grave rischio idrogeologico che incombe, non possiamo tacere che di Bagnoletto nessun rappresentante Municipale si è interessato! E se da una parte abbiamo evitato la “sceneggiata” dall’altra prendiamo atto della considerazione ricevuta, che saremo ben lieti di restituire con pari attenzione, al momento debito!
Prendendo spunto da quanto riportato nell’articolo di Mara Azzarelli (il Messaggero del 16.10.12 pag. 31) ove risulta questa dichiarazione dell’Assessore Olive: Ci siamo assicurati che venissero distribuiti sacchi anche a Bagnoletto>> rappresentiamo quanto segue:
Ignoriamo gli intenti dall’Assessore che con quell’affermazione “mente sapendo di mentire”! Né possiamo giustificare la frase con una distrazione in un momento di concitazione !
A Bagnoletto non solo non è arrivato neanche un sacchetto ma nessuno si è preoccupato di chiederne l’eventuale esigenza, o di preannunciarne l’arrivo.
Questa fallace dichiarazione è l’ennesima dimostrazione del fatto che “partecipazione e collaborazione con i Comitati di Quartiere” rappresentano un concetto abusato al quale, senza fatti concreti, ormai nessuno crede più e, dopo tali “uscite”, questo CdQ ancora meno!
Garantire Protezione Civile è obbligo delle istituzioni fra le cui missioni vi è anche quella della tutela della salute e della sicurezza pubblica.
Ai residenti di Bagnoletto va ora spiegato il perché questo quartiere, notoriamente a rischio idraulico, non è stato presidiato alla stregua di altri quartieri. Ci si chiede, cioè, se i referenti politici del XIII Municipio rappresentano tutti i residenti o solo quelli delle “roccaforti” che li hanno fatti eleggere!
Istituzioni e mezzi d’informazione certamente ricordano la data del 20 ottobre 2011 per l’evento straordinario che ha coinvolto tutti i quartieri e conclusosi con la disgraziata morte di un cittadino straniero. Ma mentre si contavano i danni di quell’alluvione, il 12 dicembre 2011 Bagnoletto era di nuovo sott’acqua. Con gli stessi danni dell’alluvione precedente.
Nonostante i diversi solleciti dell’Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive, attendiamo ancora che si dia corso al sopralluogo congiunto (Acea ATO2, Municipio e CdQ) sulla condotta delle acque nere, promesso dal Presidente Pierfrancesco Marchesi, il 7 maggio 2012 - in occasione della Commissione ai LL. PP. - e ritenuto necessario dal Presidente Luigi Zaccaria il successivo 8 Maggio 2012 - in occasione di Commissione Sicurezza -.
ALLERTA METEO - EVENTI E AZIONI DEL COMITATO DI QUARTIERE BAGNOLETTO 14 - 15 OTTOBRE 2012
Il Comitato Bagnoletto, dalla mattina del 14 ottobre 2012 ha acceso “la macchina dell'organizzazione” a fronte dell'allerta meteo dichiarato, eseguendo da subito dei sopralluoghi nel quartiere, segnalando alle strutture preposte, ognuno per le proprie competenze, le criticità rilevate e le zone da tenere sotto controllo. E, con continui contatti con tecnici del CBTAR e referenti della Protezione Civile, è stata programmata la giornata del 15 ottobre.
14 ottobre 2012
Ore 12:30 - SOPRALLUOGO POMPE IDROVORE
La diga precedentemente realizzata per consentire di operare all'interno della struttura nelle sedi che avrebbero ospitato le nuove pompe di sollevamento risultava rimossa. Dall'esterno, il collegamento delle tubazioni faceva pensare che le pompe fossero installate, avvero che quella parte dell’opera fosse stata completata. Pur ignorando se l’impianto di sollevamento fosse attivabile ed efficiente, comunque, l'intervento specifico sembra completato. Il filmato dimostra lo stato di avanzamento dei lavori.
Tra le criticità rilevate da Questo Comitato, risulta determinante lo stato attuale di manutenzione del Canale Pantano sito critico e soggetto a facili esondazioni, sul quale poco potrebbero i Volontari della Protezione Civile.
Lo specchio d’acqua del canale in questione, come documentano le immagini disponibili al link, si può solo immaginare.
contattato telefonicamente, l’ing. Riccardi (responsabile CBTAR per i lavori all’impianto delle Idrovore) ha garantito il funzionamento delle pompe con una portata eccezionale. Dichiarando inoltre che, nonostante l’allerta meteo, i residenti di Bagnoletto potranno stare tranquilli, poiché l’impianto sarà presieduto e azionato affinché le acque del canale Bagnolo e, quindi, del Pantano non subiscano un pericoloso innalzamento!
Contattato telefonicamente il Geom. Percoco (responsabile CBTAR per la manutenzione dei canali) ha garantito, per il giorno successivo, un monitoraggio sul canale Pantano al fine di verificare la presenza di fitta vegetazione che potrebbe impedire il deflusso delle acque in caso di intensi piovaschi.
COORDINAMENTO CON GRUPPO PROTEZIONE CIVILE
In contatto con il gruppo di Protezione Civile dell’ANC è stato conosciuto il piano di coordinamento del 15 ottobre 2012 che prevede in Bagnoletto il presidio del gruppo Centro Zeta, per intervenire in caso di disagio provocabili dai previsti intensi rovesci per le ore 18:30.
15 ottobre 2012
Ore 16:30 - PROVA DI FUNZIONAMENTO DELLE POMPE IDROVORE
Il CdQ Bagnoletto, in presenza dell’Associazioni di Protezione Civile Nucleo Carabinieri e Centro Zeta, è stato invitato dall’Ing. Riccardi - responsabile CBTAR dei lavori all’impianto delle Idrovore - ad assistere ad una dimostrazione di funzionamento dell’impianto di sollevamento.
I lavori di abbassamento delle pompe risultano completati, le 4 pompe installate attualmente sono funzionanti manualmente ma l’Ing. Riccardi ha garantito, in occasione dell’allerta meteo il presidio sull’impianto, la reperibilità H24 ed un pronto intervento da parte dei tecnici del C.B.T.A.R.
La dimostrazione è consistita nell’attivazione della pompa più grande con capacità di raccolta paria a 10.000 litri di acqua al secondo.
In pochi minuti il Canale Nuovo Bagnolo si è notevolmente ridotto di livello.
Pur avendo avuto conferma che il completamento dell’opera di allargamento della vasca di raccolta sarà rimandato alla prossima estate - per un problema di movimentazione della terra che durante il periodo invernale non può essere effettuato – siamo sufficientemente fiduciosi che la sistemazione delle pompe idrovore consentirà ai residenti del quartiere almeno di poter scongiurare esondazioni del canale Pantano su Via Ferrero e via Albosaggia.
Ore 17:30 - SOPRALLUOGO CONIGIUNTO CON IL C.B.T.A.R. SUL CANALE PANTANO
come concordato il giorno precedente si è avuto incontro con il Geom. Percoco del CBTAR che constatata la criticità del Canale Pantano il cui specchio d’acqua non risulta visibile a causa della vegetazione presente (le canne invadono completamente ogni spazio del canale), ha garantito che a giorni manderà i mezzi per una straordinaria pulizia.
Ore 18:00 - RIMOSSA OSTRUZIONE CADITOIA
Durante il sopralluogo effettuato dal Comitato di Bagnoletto insieme al Nucleo Protezione Civile Associazione Nazionale Carabinieri nel quartiere data l'allerta meteo, quest'ultima è intervenuta su una caditoia completamente colma di terra rimuovendo l’ostruzione presente.
Il CdQ Bagnoletto sostiene la Petizione per l’abolizione del pagamento dei farmaci contro l’Epilessia
Il governo si prepara a un taglio da 1,5 miliardi di euro alla spesa sanitaria e l'effetto negativo si è avuto subito sui farmaci contro l'epilessia, Keppra-Levetiracetam e Topamax-Topiramato, imponendo alle persone in cura con tali farmaci insostituibili, l’onere d’acquisto tra i circa 50 e 100 euro a scatola.
L’AIFA, ha raccomandato alle autorità sanitarie territoriali (le Regioni) nel caso in cui la ricetta riporti l’indicazione di non sostituibilità, di discostarsi dalla previsione del quarto comma dell’art. 7 della legge 405/2001, non mettendo a carico dell’assistito la differenza fra il prezzo del farmaco di marca e quello generico.
Spetta alle Regioni, in virtù della loro autonomia assumere a loro carico il costo della differenza di prezzo che, in base alle norme vigenti, dovrebbe gravare sull'assistito.
Molte regioni, però, a prescindere dalla sottoposizione ad un Piano di Risanamento, hanno espresso la loro indisponibilità a farsi carico di questo onere ed hanno comunicato alle farmacie di far pagare la differenza di prezzo, anche in presenza di prescrizione che contenga l’indicazione di non sostituibilità del farmaco.
Considerati gli ultimi scandali politici, che accendono la nostra rabbia interiore, risulta quantomeno vergognosa la presa di posizione delle Regioni.
Tenuto conto che, per chi ha raggiunto il controllo della crisi o la migliore stabilità, dover cambiare farmaco o sostituirlo con un generico significa veder vanificare tutti gli sforzi fatti fino al quel momento.
Questo è l'ennesimo sacrificio richiesto ai cittadini, ma stavolta si sta giocando con la vita delle persone.
Per le ragioni di cui sopra, Questo Comitato di Quartiere
INVITA
tutti i cittadini a firmare la petizione online disponibile al link
Obiettivo: soluzioni mirate alla maggiore tutela delle “utenze deboli”
In data 26 settembre 2012, il CdQ Bagnoletto congiuntamente ai funzionari dell’UTSS (U.O. Xlll Gruppo di PP.MM. Roma Capitale - Sezione Polizia Stradale Reparto Traffico e Segnaletica Stradale) ha effettuato un sopralluogo congiunto al fine di individuare soluzioni praticabili per garantire la sicurezza stradale nel quartiere.
Tenuto conto della rete viaria di Bagnoletto, con strade di ridotte dimensioni, senza marciapiedi né attraversamenti pedonali, ove l’alta velocità, nonostante incroci ad insufficiente visibilità, è ormai costume endemico degli automobilisti, nel corso del sopralluogo sono state rilevate:
serie criticità della segnaletica orizzontale e verticale in quanto: in alcuni casi inesistente; dove esistente è scarsamente visibile fino a casi in cui, addirittura, risulta inopinatamente realizzata in spazi a zero rischio di incidenti (Es: Via Bertoli intersezione con Via Botti);
la necessità, vista anche l’assenza di marciapiedi, di adottare in tutto il quartiere il limite di velocità a 30Kmh;
la necessità di incrementare i segnali di STOP su via Carlo Albizzati e, in particolari vie, di alternativi segnali al fine di indurre ad una velocità più consona al conformazione delle strade del quartiere;
la necessità di ripensare alla viabilità di tutte le venti (20) strade del quartiere, anche modificando gli attuali sensi di marcia, al fine di premiare “sensi unici di marcia”
la necessità di interventi manutentivi sui ponticelli pericolosi di via Carlo Albizzati (Es. Intersezione con via Gasbarra e con via Bedizzole).
Preso atto della situazione, i funzionari dell’UTSS, hanno manifestato tutta la loro sensibilità alle problematiche presenti e la disponibilità a valutare ogni possibile soluzione tecnica che, compatibilmente con i dettami del CdS, potrà essere adottata nel quartiere al fine di risolvere o, attenuare quanto più possibile i disagi dell’attuale viabilità, mettendo in sicurezza le strade del quartiere, per garantire la maggiore tutela possibile alle utenze più deboli.
Questo CdQ ha manifestato la necessità di essere aggiornato in tempo reale sulle varie fasi di studio della viabilità del quartiere.
Il CdQ Bagnoletto
Il Rimbombamico - La canzoncina del temporale - www.cdqbagnoletto.it
Ted, scritto da Macfarlane, Sulkin e Wild, autori della popolare serie animata I Griffin, un simpatico orsacchiotto che prende vita dal desiderio di un ragazzino, con la sua esilerante canzoncina del temporale, ci ha stimolato a fare una dedica speciale!
Dedichiamo "Il Rimbombamico" ai nostri cari Amministratori, di oggi e di ieri, che hanno indotto le persone a soffrire di "ombrofobia".
Se qualcuno si domandasse il significato di "ombrofobia", può chiedere o studiare i comportamenti degli alluvionati, ma già il video li spiega in buona parte.
Dopo quattro mesi di siccità tutti speravano che piovesse, tranne gli abitanti di Bagnoletto e dell’entroterra!
Infatti, al primo piovasco alcune zone del quartiere sono di nuovo andate sott’acqua, facendo riaffiorare in quei residenti i sintomi dell’ombrofobia.
Canali o fogne, il risultato non cambia!
Ieri, i canali non sono esondati ma hanno raggiunto i limiti della loro portata. In “compenso” la fogna di via Cremosano è esplosa, in via Albosaggia si è verificata la fuoriuscita dei liquami dai tombini e via Botti è stata sommersa.
E’ sempre l’acqua, mista a liquami, che affiora e sommerge tutto!
Arriva dal cielo, dai canali e dalla rete fognante!
Ma se ai “fasti meteorici” non può attribuirsi colpa (poco si può agire salvo il prevederli...) a coloro che, in ragione di quelle previsioni, debbono porre in essere “strumenti ed azioni” volte a ridurre i disagi (a Bagnoletto, ormai trasformati in endemici drammi) certamente accolliamo tutte le responsabilità.
Per non aver fatto quello che avrebbero potuto e dovuto fare da oltre dieci anni!
Per averci illusi con promesse che, se non sapevano già di non poter mantenere, comunque non sono ancora stati in grado di onorare.
Due esempi per cognizione
- Dal 7 maggio u.s.( in sede di Commissione LL.PP. del Municipio) con il Presidente Marchesi e l’ing. Ranalletta referente di Acea ATO2, si è concordato un urgente sopralluogo congiunto (alla presenza del CdQ) sulla condotta delle acque nere. Ad oggi, 5 settembre, nulla di fatto.
- I lavori sul canale Bagnolo dal 2006 vengono sistematicamente prorogati. Il CBTAR (per voce del Dr Matturro) ne aveva garantito l’avvio entro giugno, poi (per lettera) a luglio. Sono iniziati solo da pochi giorni, come il mal tempo!
Il CdQ Bagnoletto
Bagnoletto - Sopralluogo Idrovore e Canale Nuovo Bagnolo per opere di sicurezza idraulica
Il giorno 2 settembre 2012, il Comitato di Quartiere Bagnoletto ha effettuato un sopralluogo presso l’Idrovore e il Canale Nuovo Bagnolo per verificare lo stato dei lavori.
Tenuto conto che nell’incontro tenutosi il 26 giugno 2012 presso la sede del C.B.T.A.R, con il Direttore Dr. Matturro, abbiamo ricevuto, dallo stesso, assicurazione che i lavori programmati sul canale Nuovo Bagnolo riguardanti:
- abbassamento e il potenziamento delle pompe idrovore;
- ampliamento della vasca di raccolta;
- ricalibratura del canale, sarebbero iniziati entro il mese di luglio p. v;
Considerato cheil18 luglio 2012, questo Comitato di Quartiere ha ricevuto dal CBTAR una nota nella quale si indicava che per i lavori sul Canale Nuovo Bagnolo: "L'impresa ha rinunciato ad eseguire i lavori ed il Consorzio sta procedendo con una nuova gara. Nel mese di luglio è prevista l'aggiudicazione definitiva dei lavori";
Rileviamo che, a differenza del precedente sopralluogo effettuato da questo CdQ il 14 luglio 2012, nel quale non si riscontravano segni di inizio lavori, quello di ieri ha evidenziato che qualcosa è in corso:
- è stata realizzata una diga di terra probabilmente per intervenire sulle pompe senza che l'acqua possa creare problemi nella lavorazione
- risultano accenni di scavi per l'ampliamento della vasca di raccolta
- per quanto concerne la ricalibratura del Canale Nuovo Bagnolo, non si riscontrano interventi in esecuzione, altresì rileviamo come lo stesso abbia bisogno di una manutezione più accurata, tra le altre, nel canale sono presenti materiali che potrebbero ostruire il flusso dell'acqua, vedi frigorifero.
Temiamo che con l'inizio delle piogge questi lavori saranno fermati e ripresi la prossima estate, lasciando ancora una volta i cittadini nelle loro paure ombrofobiche.
sopralluogo del 2 settembre 2012 http://youtu.be/w76Zps3E5kw
sopralluogo del 14 luglio 2012 http://youtu.be/aHZRYRbB650
foto sopralluogo del 2 settembre 2012 http://www.facebook.com/alessandro.ieva.3#!/media/set/?set=a.408127502583363.96254.100001583515051&type=3
Sicurezza stradale del Quartiere Bagnoletto - opere necessarie
e, p.c. Presidente del XIII Municipio (prot.84518 del 30.08.2012)
Assessore ai LL.PP. XIII Municipio
U.O.T. XIII Municipio
Comm. LL.PP. XIII Municipio
Premesso che,
- l'assenza dei marciapiedi espone le fasce deboli (pedoni, disabili, bambini, anziani ecc.) a quotidiani rischi d'investimento;
- l’alta velocità a cui non si sottraggono neanche mezzi pesanti, su alcune vie a senso unico (es: via c. albizzati, via serradifalco e via calvatone) ed altre a doppio senso (es: via barzanò), determina notevoli disagi, anche psicologici;
- la segnaletica è insufficiente a regolamentare la viabilità nel quartiere;
Tenuto conto
- della corrispondenza intercosa (All.1) a seguito delle proposte di questo CdQ, condivise con cittadini e Istituzioni presenti alla conferenza cittadina sulla sicurezza stradale del 18 giugno 2011;
- delle D.D. n. 582 del 13/07/2011 e n. 363 del 16/05/2012 emesse da codesto Gruppo PP. MM. di Roma Capitale, in particolare la n. 363 che non interpreta correttamente le esigenze allora manifestate;
- della indifferibile necessità di garantire la sicurezza stradale del quartiere;
- della nota 30569 del 21/05/2012 (All. 2) in ordine alla velocità su via c. albizzati;
Si chiede la revisione della D.D. n.363 del 16/05/2012, affinché questa possa stabilire tra le altre:
- di istituire il limite di velocità di 30 km/h in tutte le vie del quartiere;
- di implementare di almeno tre STOP via carlo albizzati (all’altezza delle vie: carlazzo, via bigarello e via padre corrado del lauro);
- di ripristinare dove usurata e realizzare dove mancante, la segnaletica orizzontale e verticale in tutto il quartiere; in particolare strisce pedonali in prossimità di fermate autobus e cassonetti di raccolta rifiuti (in attesa della realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati in ordine alle quali codesto Gruppo PP.MM. ha già espresso parere favorevole come si evince dalla nota 375 del 04/01/2012 – All. 3);
- di adottare ogni atto utile a garantire la necessaria sicurezza stradale del quartiere.
Il CdQ Bagnoletto
Presenza di zanzara tigre
Richiesta disinfestazione del quartiere Bagnoletto
Questo Comitato di Quartiere, sollecitato dalle segnalazioni di numerosi residenti,
tenuto conto
- della ordinanza del Sindaco di Roma Capitale, n. 73 del 14 marzo 2012;
- che la scarsa opera di manutenzione ordinaria concomitante con sversamenti di liquami, hanno ridotto gli alvei dei canali di bonifica (Dragoncello- Bagnolo- Pantano) in eccezionali abitat per la prolificazione della zanzara tigre;
- che l'avvento della stagione calda ha favorito e particolarmente aumentato la diffusione dell'insetto in tutto il territorio;
rilevando
- che, da almeno un paio di stagioni, non risultano attuate operazioni di disinfestazione del quartiere;
- che il problema deve ormai inquadrarsi in termini di rischio di igiene e salubrità;
chiede
• l'urgente disinfestazione contro le zanzare tigri dei citati canali e delle vie del quartiere in elenco:
Via Albizzati, Via Asola, Via Azzanello, Via Albosaggia, Via Bagnoletto, Via Barzanò, Via Bertoli, Via Bigarello, Via Botti, Via Caiolo, Via Calvatone, Via Calvignano, Via Carlazzo, Via Casarile, Via Castellucchio, Via Cermenate, Via Cremosano, Via E.Ferrero, Via Merate, Via D. Serradifalco.
• di poter conoscere il programma annuale di disinfestazione previsto per il quartiere Bagnoletto.
Nell'incontro tenutosi il 26 giugno 2012 presso la sede del C.B.T.A.R, il Direttore Dr. Matturro ha dato assicurazione al Comitato di Quartiere Bagnoletto, rappresentato dal Presidente Alessandro Ieva, il Vicepresidente Marco Fagnani e il Consigliere Luigi Renzi, che i lavori programmati sul canale Nuovo Bagnolo riguardanti:
- abbassamento e il potenziamento delle pompe idrovore;
- ampliamento della vasca di raccolta;
- ricalibratura del canale,
avranno inizio entro il mese di luglio p. v.
La realizzazione dell’opera è ritenuta da questo CdQ particolarmente significativa per diverse ragioni. Infatti:
- da una parte, produrrà una significativa riduzione del rischio idraulico nel quartiere Bagnoletto in quanto:
dovrebbe consentire il regolare deflusso delle acque del Canale Pantano (che corre parallelamente alle vie Albosaggia e E. Ferrero) evitandone l’esondazione anche in presenza di eventi pluviali straordinari;
dovrebbe permettere, come logica conseguenza, la ripresa e la conclusione delle opere relative alla condotta per la raccolta delle acque pluviali (solo parzialmente realizzata) all’epoca sospese proprio per assenze di quote;
- dall’altra, potrà vedere realizzata e/o completata l’asfaltatura di strade o di parti di strade interessate dalla condotta delle acque pluviali.
Il CdQ Bagnoletto
www.cdqbagnoletto.it
comitato@cdqbagnoletto.it
I Consiglieri Rosmarino e Tarasco rassegnano le dimissioni dal Direttivo del CdQ Bagnoletto in data 26 maggio 2012
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto comunica che, in data 26 maggio 2012, i Consiglieri Gaetano Rosmarino e Antonio Tarasco rassegnano le loro dimissioni dal Comitato Direttivo per motivi personali.
Questo Comitato di Quartiere accoglie le dimissioni ringraziandoli per l'impegno profuso durante la loro carica.
Al Presidente del Municipio XIII - dott. G. Vizzani
Alla Presidente del Consiglio Municipale XIII – Prof.ssa A. Vartolo,
Al Capogruppo Pdl - Consigliere S. Colloca
Al Capogruppo Pd - Consigliere A. Tassone,
Al Capogruppo del Gruppo Misto - Consigliere A. Ricci
Questo CdQ,
Vista la bozza di delibera presentata all’Assemblea dei CdQ del XIII Municipio in data 17/04/2012;
Viste le premesse alla stessa bozza, ovvero:
che lo Statuto del Comune di Roma (Delibera N122/2000) al capo II ravvisa nella “partecipazione” uno dei più qualificanti istituti normativi;
che il Regolamento del Municipio XIII (Delibera 24/2004) art. 59, prevede “strumenti di partecipazione dei cittadini”;
che il citato articolo 59 del Regolamento del Municipio prevede, alla lettera c), la “tenuta dell’albo delle associazioni di quartiere”;
che al fine di riconoscere ai Quartieri un ruolo primario e favorire la democrazia partecipata dei cittadini dei quartieri stessi, il Municipio intende prevedere delle linee guida per un riconoscimento dei Comitati di quartiere e non la tenuta di un semplice albo;
che la Commissione Regolamento del Municipio, nelle sedute del 31 gennaio e 7 febbraio 2012 “haesaminato le linee guida per il riconoscimento dei Comitati di Quartiere”.
In ordine all’articolato riguardante le Linee Guida per il riconoscimento dei Comitati di Quartiere
Rappresenta quanto segue:
art. 1 - Principi e fini generali
- Si condivide nella sua interezza essendo in linea con i presupposti che motivano il CdQ Bagnoletto;
art. 2 - Aree di identificazione territoriale
- Non si condivide l’identificazione di Macro Aree come rappresentata, in quanto arbitraria e poco corrispondente all’effettiva suddivisione territoriale.
Infatti, come risulta al punto 3 delle sopracitate premesse, l’art. 59, lett. c) del Regolamento del Municipio (dal 2004) prevede la tenuta dell’”albo delle associazioni di quartiere”. La presenza di detto “albo” dovrebbe esplicitamente prevedere la puntuale identificazione non già di Macro Aree ma di aree territoriali soprattutto quando queste risultano distinguibili e delimitabili come nel caso di Bagnoletto.
art 3 - Natura del Comitato di Quartiere
- Si condividono, fermo restando le possibile deroghe previste dall’art. 13 del presente Regolamento, i commi 1, 2, 3, 4, 5, 7 e 8.
- Non si condivide il comma 6 in ordine al criterio di non riconoscibilità dei Comitati con meno di 200 iscritti, in quanto:
1. contrasta principalmente con il punto 1 delle premesse;
2. contrasta con l’art. 2 comma 4 dello Statuto del Comune di Roma;
3. contrasta con l’art. 118 ultimo comma della Costituzione Italiana;
4. non chiarisce il significato del termine “iscritti”
5. contrasta con il “principio della rappresentatività” atteso che sul concetto dello stesso termine si potrebbe, parimenti, disquisire con riferimento “ai rappresentanti politici Municipali” i quali, pur eletti con un numero esiguo di voti, rispetto agli elettori del Municipio, risultato tuttavia (per Costituzione) “rappresentativi di tutto il Municipio” e, quindi di “tutti i cittadini” .
art. 4 - Statuto
- Si condivide nella sua interezza
art. 5 - Organi del Comitato di Quartiere
- Si condivide nella sua interezza
art. 6 - Funzioni e Compiti del Comitato di Quartiere
- Si condividono, i commi 1e 2
- Non si condivide il comma 3 in quanto se al CdQ è riconosciuta la forma di partecipazione attiva, come risulta dal precedente comma 2, allo stesso dovranno riconoscersi le seguenti prerogative (già attuate in altri Municipi ):
diritto ad ottenere motivata risposta alle proposte presentate alla Amministrazione Municipale entro novanta giorni dalla loro presentazione al protocollo del Municipio o Strutture tecniche subordinate;
diritto a ricevere, entro gli stessi termini previsti per i Consiglieri Municipali, copia degli avvisi di convocazione del Consiglio Municipale;
priorità nell'assegnazione di locali Municipali eventualmente disponibili nell'ambito territoriale di competenza e la possibilità, compatibilmente con le risorse finanziarie a tal fine disponibili, di ottenere la dotazione strumentale necessaria per lo svolgimento delle proprie attività;
I presidenti o loro delegati sono invitati con diritto di parola e di voto alle Commissioni consiliari quando vengono trattati argomenti che interessano il singolo quartiere attinenti le problematiche del territorio, del rischio idrogeologico, della viabilità, dei rifiuti e dell'inquinamento, dei parcheggi, delle aree verdi, delle manifestazioni culturali e tradizionali popolari, dei servizi sociali ed assistenziali, della scuola e degli asili.
art. 7 - Modalità di costituzione del Comitato di Quartiere
- Si condivide il comma 1 in quanto pienamente in linea con l’idea del territorio e dei sui confini come stabiliti dall’atto costitutivo del CdQ e non dalla definizione delle Macro Aree indicate dal precedente art. 2 . Si rileva peraltro proprio la contraddizione fra i due indirizzi.
- Si condivide il comma 2.
- Non si condivide il comma 3, per il termine “auspicabile” che va in contraddizione con quanto previsto al precedente art. 3, comma 1. infatti, tenuto conto della necessaria “apartiticità” dei CdQ, alle “persone che ricoprono incarichi direttivi nel CdQ, “deve essere fatto divieto” di ricoprire incarichi di partito, politico istituzionali o, comunque, configgenti con l’autonomia dello stesso.
Si condividono nella loro interezza, anche in ragione delle possibili deroghe, i seguenti articoli:
art. 8 - Adesione al Comitato di Quartiere
art. 9 - Riunioni del Comitato di Quartiere
art. 10 - Impegni del Comitato di Quartiere
art. 11 - il Presidente ed il Vice Presidente
art. 12 - Assemblea dei Cittadini
art. 13 – Deroghe
Il CdQ Bagnoletto
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Comunicato Stampa 3.5.2012 - Sicurezza stradale
1° Maggio, nella giornata di festa sfiorata la tragedia
Ennesimo grave incidente stradale nel quartiere Bagnoletto, dove il locale Comitato da tempo chiede con insistenza la messa in sicurezza delle strade, riscontrando l’assordante silenzio delle Istituzioni.
L’incidente del 1° maggio, in Via Calvignano angolo Via Carlo Albizzati, è il secondo a distanza di pochi giorni che del precedente ha in comune le stesse dinamiche: veicolo proveniente da Via Carlo Albizzati ad alta velocità che non si ferma al segnale di Stop (presente solo segnaletica verticale, l’orizzontale è degradata, non visibile) e collisione con la vettura con precedenza su Via Calvignano che rischia di terminare la sua corsa nel canale Dragoncello.
Le caratteristiche della strada: il senso unico, l’alta velocità determinata dal lungo rettilineo senza dissuasori, la vegetazione (Eucalipto) che restringe la carreggiata e impedisce la visibilità, rendono via Carlo Albizzati tra le strade più pericolose del quartiere, lasciando in costante apprensione i residenti che la abitano.
Il 18 giugno 2011, in sede di conferenza cittadina sulla sicurezza stradale, il CdQ Bagnoletto aveva presentato tre proposte ritenute praticabili dalle Istituzioni, una di queste riguardava per l’appunto Via Carlo Albizzati, proposte che oggi, se realizzate, avrebbero potuto quantomeno diminuire il rischio di incidenti stradali.
Questo Comitato di Quartiere,
fa rilevare che,gli impegni presi da parte dell’Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive nei confronti del Comitato di Quartiere e dei cittadini di Bagnoletto, in merito alla realizzazione urgente delle opere di messa in sicurezza stradale entro Pasqua 2012, non sono stati mantenuti, perseverando nella solita “fiera delle promesse”;
ricorda inoltre che, esiste una responsabilità giuridica, una responsabilità politica ed una “responsabilità morale”, pertanto gli Amministratori locali del XIII Municipio di Roma Capitale DEVONO sentirsi MORALMENTE RESPONSABILI dei gravi incidenti stradali nel quartiere Bagnoletto.
Il CdQ Bagnoletto
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CENA SOLIDALE DI RACCOLTA FONDI PER LA REALIZZAZIONE DI UN POZZO D’ACQUA IN AFRICA
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto, insieme ad altre Associazioni del territorio, sostiene l'iniziativa “AGGIUNGI UN POZZO A TAVOLA” dell'Associazione Onlus Pane e Rose attraverso la partecipazione attiva alla cena solidale di raccolta fondi.
Il ricavato sarà consegnato durante la cena ai responsabili dell'Associazione e sarà destinato alla realizzazione di un pozzo d’acqua potabile in un villaggio vicino a Mondo - Ciad.
Dopo il buon esito della raccolta beni di prima necessità davanti l'Istituto Marco Ulpio Traiano a Dragona ci ritroveremo ancor più numerosi con un importante obiettivo, contribuire attivamente ad un progetto ambizioso !
Il programma prevede:
- Menù adulto (€20,00 di cui €5,00 in beneficenza)
- Menù Bimbi fino a 11 anni (€13,00 di cui €3,00 in beneficenza)
- Animazione per Bambini
- Coro Gospel " VOICES OF FREEDOM"
- Proiezioni di immagini e video
GIOVEDI’ 19 APRILE ore 20:00 Ristorante AL BAJNIERO Via Felica Caronni 79 traversa di Via Romagnoli - verso OSTIA ANTICA da Acilia.
Partecipa anche tu insieme al Comitato di Quartiere Bagnoletto a questa iniziativa di solidarietà internazionale, stiamo raccogliendo le adesioni per predisporre i tavoli per la cena, le liste si chiuderanno circa una settimana prima dell'evento.
Questo Comitato di Quartiere informa i residenti di Bagnoletto che, facendo seguito alla nota presenta in data 6.12.2011, si rappresenta che a fronte della stessa si è ricevuta risposta (del 04/01/2012 protocollo 375), da parte dell’ U.O. del Xlll Gruppo delle Polizia Roma Capitale Settore Polizia, Reparto Traffico e Segnaletica (alla quale era stato prodotto in data 27 dicembre 2011 con prot.67413) ove risulta che:
- per quanto riguarda la richiesta alla lettera a) è stata "emessa Determinazione Dirigenziale per l’istituzione di segnaletica verticale ed orizzontale di STOP su via D.Serradifalco all’intersezione con via G.Bertoli, prevedendo anche un restringimento della carreggiata";
- per quanto riguarda la richiesta alla lettera b) "è allo studio una nuovo viabilità per via Carlo Albizzati";
- per quanto riguarda la richiesta alla lettera c) "la competenza ricade sull'UOT del Municipio Xlll, alla quale questo U.O. ha comunque esternato parere favorevole" .
Alla luce delle citate informazioni avendo appurato, nelle vie informali che la riferita Determinazione Dirigenziale n .582 - del 13/07/2011 è stata trasmessa a codesto Municipio la prima volta in pari data e successivamente in data 17/10/2011 con prot.54733, dovendo relazionare i residenti sullo stato della situazione,questo Comitato chiede a:
Al Presidente del Xlll Municipio
All'Assessore LL.PP. del Xlll Municipio
Al Dirigente dell'UOT del Xllll Municipio
di far conoscere, distintamente per ognuno delle tre richieste (a-b-c) e con ogni possibile certezza, le azioni che si intendono intraprendere e d i tempi entro i quali si potrà dare inizio i lavori per la messa in sicurezza delle indicate strade del quartiere.
Il CdQ Bagnoletto
Segnalazione insediamento (con tenda) in zona Dragona - Bagnoletto
Questo Comitato di Quartiere informa i residenti di Bagnoletto di aver rappresentato al Xlll Gruppo di Polizia Roma Capitale (6.2.2012) e alla Stazione dei Carabinieri di Acilia (11.2.2012), che su via Riserva del Pantano, all'intersezione con via Carlo Albizzati, dove da diversi mesi è presente, all'interno di un "canneto", una tenda di colore azzurro presumibilmente utilizzata da un gruppo di persone di ignota cittadinanza e provenienza.
Pur non potendo affermare la responsabilità degli occupanti la tenda, di fatti di microcriminalità che da tempo si verificano sul territorio, si devono rilevare diverse sollecitazioni da parte dei cittadini di Bagnoletto preoccupati per la propria incolumità anche all'interno delle rispettive abitazioni.
Il CdQ Bagnoletto
SOLLECITO - Viabilità nel quartiere doppio senso di marcia in Via Calvignano / ponticelli su via C.Albizzati
Questo Comitato di Quartiere informa i residenti di Bagnoletto, che in data 19 luglio 2011 erano state formulate ipotesi di soluzione alla criticità della viabilità in via Calvignano per le quali si richiedeva una valutazione tecnica nel rispetto della normativa in merito.
Tenuto conto del silenzio riscontrato e del tempo trascorso, il CdQ Bagnoletto in data 7.2.2012 ha presentato un sollecito agli organi competenti,
Presidente del Municipio
Assessore ai LL.PP. XIII Municipio
UOT del XIII Municipio
Xlll Gruppo di PP. MM. Sezione strade,
al fine di conoscere le eventuali valutazioni effettuate ovvero, le azioni necessarie a migliorare i disagi e la sicurezza della particolare zona del quartiere nonché, laddove presenti le ragioni ostative nell'attuazione degli ipotizzati interventi.
Il CdQ Bagnoletto
Manifestazione giovedì 19 gennaio alle ore 9.30 davanti al Municipio XIII in Piazza della Stazione Vecchia 26
Il giorno giovedì 19 gennaio alle ore 9.30 davanti al Municipio XIII in Piazza della Stazione Vecchia 26, si terrà una Manifestazione alla quale parteciperanno Comitati e Associazioni per chiedere la messa in sicurezza della pineta "Acqua Rossa" di Ostia affinchè possa essere sottratta al degrado e alla criminalità soprattutto dopo i recenti gravissimi fatti di violenza che hanno visto lo strupro di una donna nella pineta stessa.
Nel principio di solidarietà che anima ogni azione del Comitato di Quartiere Bagnoletto e l'Associazione Culturale Events 4 Everyone, comprendiamo e aderiamo a questa iniziativa contribuendo con la nostra presenza alla Manifestazione.
"Non pensare che il problema riguardi sempre e solo il tuo vicino...domani il vicino potresti essere tu!"
Se ci dicessero, "pensa ad un desiderio per il tuo quartiere e stai certo che si realizzerà", non v'è dubbio che d'istinto, non potendo intercedere con il Padreterno per evitare che scarichi i Suoi "irati piovaschi" su Bagnoletto, ci si auspica un diverso atteggiamento da parte degli uomini deputati ad amministrare il territorio, e, quindi, la realizzazione di quelle opere idrauliche, stanziate ed approvate, che garantirebbero l'agognata sicurezza idrogeologica non solo a Bagnoletto ma anche alle zone limitrofe.
Purtroppo, quello che dovrebbe essere un diritto: "la garanzia della sicurezza dei cittadini", è diventato, da decenni, un desiderio che si rinnova in occasione dell'avvicendarsi del nuovo anno!!!
Con la promessa di raddoppiare gli sforzi per riuscire negli intenti e coltivando la speranza che il 2012 porti in dote "maggior senso civico e maggiore solidarietà verso i problemi del vicino" affinché le teste pensanti, che certamente risiedono nel quartiere, emergano dall'acqua ormai liquamosa, questo CdQ Bagnoletto augura a tutti un sereno 2012.
Il CdQ Bagnoletto
Comunicato CdQ Bagnoletto - allagamenti e opere necessarie
Sono anni che si discute sulle opere necessarie alla messa in sicurezza del territorio.
Sono anni che si annunciano (tra Municipio XIII, Comune e CBTAR) incontri mirati alla conoscenza, all’approfondimento ed alla valutazione del problema per trovare le migliori soluzioni ma alle propagandistiche intenzioni non corrispondono fatti concreti.
Il direttore del CBTAR, in una intervista rilasciata il 27 ottobre u.s., ha spiegato chiaramente la situazione del territorio e gli interventi necessari alla messa in sicurezza per i prossimi duecento anni ma … nel quartiere Bagnoletto il panico “ombrofobico” aggredisce sempre più residenti.
Sin dal 2006 risultato approvate e finanziate le seguenti quattro opere fondamentali per la messa in sicurezza idraulica il cui “stato dell’arte” e sconcertante.
Lotto 1 - Canale dei Pescatori in Ostia fino all’intersezione di Via dei Pescatori con Via Fosso di Dragoncello (opera completata);
Lotto 2 - Canale Dragoncello dall’intersezione della via dei Pescatori con via Fosso di Dragoncello – attraversamento della via Ostiense/via del mare/ via dei Romagnoli fino a (compreso) cd Occhialoni. (Opera appaltata - Lavori iniziati - Lavori interrotti - Lavori mai ripresi);
Lotto 3 - Canale nuovo Bagnolo compreso ampliamento della vasca di raccolta, potenziamento ed abbassamento delle pompe di sollevamento (a Tevere). (Opera appaltata - Lavori mai iniziati);
Lotto 4 - Canale vecchio Bagnolo con sistemazione ed ostruzione del cd Occhialino ed attraversamento della via dei Romagnoli/via del mare/ via dei Romagnoli; (Opera per la quale sembrerebbe concesso un incremento del finanziamento - Lavori mai iniziati)
Nel centro di sollevamento che dovrebbe sversare a Tevere le acque dei canali Vecchio Bagnolo, Pantano, Albuceto e Nuovo Bagnolo, risultano presenti quattro pompe di sollevamento: tre da circa 3 mila litri ed una da 600 litri.
Il 12 dicembre 2011, l’unica in funzione era quella con meno portanza! Ma non per inefficienza delle altre, quanto per la loro inutilità atteso che la vasca di pescaggio dove dovrebbero confluire le acque dei citati canali è più alta dei canali stessi. Ovvero il canale Nuovo Bagnolo pende verso “monte” e non verso “valle”.
Per questa ragione sin dal 2000 (anno di collaudo dell’impianto) si verifica che mentre a Bagnoletto i canali esondano verso le case e nelle strade del quartiere, intasando anche la condotta delle acque nere, la vasca di pescaggio non riceve acqua sufficiente per mandare a regime l’impianto di sollevamento.
Qualcosa non quadra e non serve avere una laurea in ingegneria idraulica per rendersene conto. Ma non si può sottacere che nelle ultime elezioni amministrative qualcuno aveva messo al primo posto del proprio impegno, la sicurezza idraulica del territorio!
Il CdQ Bagnoletto
COMUNICATO STAMPA - Scuole a Bagnoletto, un tema che il CdQ sta affrontando con le autorità competenti - 22/11/2010
Da diverso tempo, stiamo lavorando per prendere in considerazione ogni possibile dettaglio utile a dimostrare l’esigenza di un plesso scolastico a Bagnoletto che comprenda almeno scuola materna e scuola elementare.
Questo plesso scolastico sopperirebbe all’inevitabile sovraffollamento della popolazione studentesca che il veloce aumento demografico determinerà a breve nell’unica struttura esistente nel territorio (Istituto M. U. Traiano di Dragona)
trovando inoltre la soluzione ideale al ripristino della Scuola materna “Il Solletico” dichiarata inadeguata dagli stessi tecnici del XIII Municipio.
La necessità è stata sottoposta all’attenzione dell’Assessore per le Politiche dei Servizi Sociali Emergenza Abitativa e Scuola del XIII Municipio, Lodovico Pace, il quale con significativa tempestività si è reso disponibile ad affrontare l’argomento.
Nel primo incontro avvenuto il 31 ottobre u.s. presso la sede dei servizi sociali municipali in via Passeroni 24, l’Assessore ha raccolto le motivazioni e spiegato i criteri di valutazione per determinare l’esigenza o meno di un plesso scolastico.
Nell’occasione è stato rappresentato che la presenza di scuole a Bagnoletto fornirebbe beneficio anche ai quartieri limitrofi (Tre Pizzi Bagnolo e Dragona).
Dimostrando interesse all’argomento l’Assessore ha richiesto un incontro sul posto per verificare elementi oggettivi con il supporto di mappe e del Piano particolareggiato.
accogliere tutti gli elementi necessari e, successivamente, ad attivare la procedura amministrativa per la richiesta di un plesso scolastico a Bagnoletto.
Il 19 novembre u.s., alla presenza di tutti i componenti del CdQ, l’Assessore Pace, constatata l’esistenza di terreni che, dal PP, risultano già destinati a scuole, chiedendo la collaborazione di questo CdQ ha garantito il proprio impegno a
Ubicazione opera e note tecniche:
Scuole Medie: Comparto 1C , Ubicato tra via Barzanò e Via Calvignano. I terreni sono di proprietà di Roma Capitale. Destinazione d’uso Scuole Medie e Parcheggi. · Area Totale mq 6.623 · Area Pubblica mq 5.867· Viabilità e Verde Stradale mq 756
Scuole Elementari e Materne: Comparto 1D. Ubicato tra via Carlo Albizzati, Via Calvignano, Via Barzanò e Via Cermenate. I terreni sono di proprietà di Roma Capitale o lo saranno a breve. Destinazione d’uso Scuole Elementari, Materne e Parcheggi. · Area Totale mq 11.813 · Area Pubblica mq 10.744 · Viabilità e Verde Stradale mq 1.069
Di fronte al potere politico (nel caso quello locale) valiamo non in quanto cittadini residenti ma in quanto elettori e potenziali voti.
Per questa ragione ci siamo spesso sentiti chiedere quanti siamo.
Pertanto se veramente vogliamo diventare una forza ci dobbiamo contare e lo Pobbiamo fare in modo intelligente, sapendo che il nostro antagonista non è fesso.
Per questo si chiede a tutti i frequentatori di questo spazio dedicato, di dare inizio ad un diverso modo di agire e di affrontare i problemi, con poche ma efficaci regole fondamentali:
1. prioritario è sempre il problema del quartiere anche quando non lo subiamo direttamente;
2. l'unione solidale è l'arma più efficace;
3. le capacità di ognuno sono armi micidiali per contrastare distrazioni/abusi tecnico-amministrative;
4 .la conoscenza e la partecipazione sono gli elementi che la politica teme di più;
5. ascoltare prima di parlare significa evitare figure e perdite di tempo;
6. evitare di utilizzare questo mezzo per diffondere e propagandare eventi e/o azioni che non sono attinenti alle esigenze del quartiere e/o allo spirito della solidarietà.
Non pensare che il problema riguardi sempre e solo il tuo vicino
...domani il vicino potresti essere tu!
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CDQ BAGNOLETTO - COMUNICATO ALLUVIONE 20 OTTOBRE 2011
Come al solito Bagnoletto è sott’acqua ed i residenti delle zone più critiche fuori dalle proprie abitazioni inondate di fango e liquami.
Come al solito l’esperienza del novembre 2002, del 2005, del 2008, del 2009 e via dicendo, non è servita a nulla.
Come al solito paghiamo l’incapacità di chi dovrebbe garantirci la sicurezza per la quale sono anni che combattiamo scontrandoci sistematicamente con endemiche ragioni “pilatesche” che dal 2006 hanno impedito il realizzarsi delle opere necessarie stanziate/progettate/finanziate ed in qualche caso anche appaltate!
In un paese civile si parlerebbe di incapacità da parte di chi
indifferente agli interessi della collettività, non ascolta quanto gli si dice o gli si scrive; se ascolta e/o legge non capisce; se capisce ritiene che il problema non rientra nelle sfera delle sue competenza; se ne ha competenza non ha uomini; se ha uomini non ha mezzi. Ma anche quando ascolta, capisce, è di sua competenza, ha uomini e mezzi …. non ha fondi!
Sono anni che parliamo:
di canali che necessitato di ricalibratura delle pendenze, di potenziamento del sistema di pompaggio e di una più incisiva, efficiente ed efficace azione di manutenzione; che vengono occlusi all’insaputa (?) di chi dovrebbe vigilare sulla loro efficienza; che vengono stravolti, da apporti di terra, all’insaputa (?) di chi dovrebbe tutelarne la funzionalità;
di condotta di acque pluviali strettamente condizionata dalla ricalibatura dei canali. In ordine alla quale necessita un diverso sistema di smaltimento della acque dei quartieri più alti ( Dragona, Dragoncello Villaggio Africa) che pendendo verso Bagnoletto scaricano nel nostro quartiere milioni di mc che invadono strade canali e… case;
di condotta fognante che insufficiente all’attuale livello demografico del quartiere, alle prime piogge incomprensibilmente rigurgita liquami all’interno delle abitazioni
di vigilanza sul modo in cui vengono attuate le opere pubbliche, le quali spesso sono realizzate “in economia” in totale dispregio delle previsioni dei capitolati da’appalto con gravi ripercussioni in termini di efficienza e di durata, a discapito delle casse pubbliche che i cittadini continuano a rimpinguare con le varie “gabelle” a cui vengono sottoposti;
MA COME AL SOLITO …….siamo INASCOLTATI
Ma in questa occasione è capitato un fatto emblematico.
Alcuni adolescenti residenti, che abbiamo incontrato fuori della propria abitazione inondata da acqua e liquami, ci hanno chiesto i motivi che determinano questo disastro.
Abbiamo tentato di dare una risposta ma non siamo stati creduti.
Allora abbiamo suggerito che più e meglio di noi sapranno rispondere le autorità competenti alla sicurezza del territorio che abbiamo indicato nell’ordine:
1. il Presidente del XIII Municipio
2. l’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio
3. la Presidente del CBTAR
4. il Direttore del CBTAR
5. il Sindaco di Roma Capitale
6. la Presidente della Regione Lazio
Abbiamo anche detto loro che sicuramente riceveranno delle informazioni.
Naturalmente ci siamo ben guardati dall’assicurare tempi e fedeltà delle risposte che dovrebbero ricevere.
D’altra parte non siamo stati eletti per fare i genitori e ci impegniamo quotidianamente per guadagnarci la loro stima.
Il Comitato di Quartiere Bagnoletto
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BAGNOLETTO - 1° CONFERENZA CITTADINA SULLA SICUREZZA STRADALE - 18 giugno 2011
Sabato 18 giugno presso la sala Bluemoon di Via Barzanò si è tenuta la 1° Conferenza Cittadina sulla Sicurezza Stradale nel quartiere Bagnoletto.
All’appuntamento hanno preso parte il Presidente del Municipio Giacomo Vizzani, l’Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive, i Consiglieri Carmine Stornaiolo, Francesco Spanò ed Angelo Paletta nonché Valter Berruto per l’Ufficio Tecnico del Municipio e Marcello Aranci, Presidente della Consulta sulla Sicurezza Stradale presso la Provincia di Roma.
Presenti erano anche Piero Labbadia referente del CdQ di Dragona e Domenico Ranalletta presidente del CdQ Tre Pizzi Bagnolo.
Al cospetto dei numerosi cittadini intervenuti, Umberto Paciello, referente per il CdQ Bagnoletto, ha affrontato il tema della sicurezza stradale del quartiere esponendo, con il supporto di schede video proiettate, dati statistici a livello nazionale, la stretta correlazione tra vittime dei sinistri stradali ed i costi sociali che ne derivano, nonché quella tra incidenti e velocità che risulta essere la causa prevalente.
Proprio sulla velocità, che costituisce la principale causa dei sinistri stradali che mette a rischio le cosiddette fasce deboli (pedoni e ciclisti), si è concentrata la discussione.
Con riferimento ad alcune strade del quartiere ritenute a maggior rischio, grazie ad un particolare montaggio di immagini video proiettate il CdQ ha presentato tre tipologie di interventi realizzabili a costi contenuti.
In particolare:
1) Implementare gli stop su via Carlo Albizzati, invertendone la disposizione agli incroci con le vie secondarie che riceverebbero la precedenza, per impedire il raggiungimento di alte velocità sulla stessa via;
2) Realizzare, su tutto il quartiere, attraversamenti pedonali rialzati in prossimità delle fermate degli autobus di linea e dei cassonetti di raccolta rifiuti, nonché realizzazione di marciapiedi su via Domenico Serradifalco, in quanto dorsale centrale del quartiere dove si concentra il maggior flusso di mezzi anche pesanti;
3) Mettere in sicurezza l’incrocio tra Via Domenico Serradifalco e Via Giandomenico Bertoli, dove si sono registrati i maggiori e più violenti incidenti, mediante la realizzazione di un terzo stop ed un restringimento della parte sinistra della carreggiata affinché chi arriva da Via D. Serradifalco sia costretto a fermarsi sul lato destro della carreggiata mentre chi arriva da Via G. Bertoli avrebbe lo spazio sufficiente per sporgersi fino ad avere visuale sulla stessa serradifalco.
I dirigenti Municipali, hanno mostrato la disponibilità a risolvere il problema.
Il Presidente Vizzani ha sottolineato che “il Municipio non si dimentica di nessuno” e che “gli attraversamenti pedonali rialzati sono una buona idea”.
L’Assessore Olive ha rappresentato che il quartiere Bagnoletto è particolarmente attenzionato. Il Consigliere Stornaiolo ha evidenziato che il Municipio “sta lavorando in questo come in altri settori (autobus di linea, sfalci, rotonde, ecc)”
L’intervento del Presidente della Consulta sulla Sicurezza Stradale della Provincia di Roma, Marcello Aranci, confermando e ampliando i dati esposti da Umberto Paciello nella relazione introduttiva, ha rimarcato che una delle maggiori cause degli incidenti stradali riguarda la carenza infrastrutturale sulla quale è necessario intervenire. Ha poi fatto rilevare un problema culturale individuato nella mancanza di “rispetto delle regole”.
Per questo si è anche messo a disposizione per tenere dei corsi presso le scuole del quartiere. Un impegno che il CdQ Bagnoletto ha apprezzato e fatto proprio.
I referenti dei CdQ di Dragona e Tre Pizzi Bagnolo, hanno apprezzato l’iniziativa e contribuito, con suggerimenti e considerazioni.
Si è anche avuto un momento “caldo” con l’intervento del Consigliere Angelo Paletta al quale ha replicato il Consigliere Stornaiolo, presto “sedato” dall’immediato intervento dei membri del CdQ che, stigmatizzando diatribe politiche, hanno rimarcato la necessità di concentrare gli interventi sul tema della conferenza e sulle necessità pratiche ed operative utili alla soluzione di problemi di sicurezza stradale.
Anche il Consigliere Francesco Spanò, che ha condiviso le necessità del quartiere Bagnoletto e la loro possibile realizzazione, si è trovato d’accordo con il CdQ sulla opportunità di non fare campagna elettorale in tale sede.
Nell’ultima parte della conferenza Valter Berruto dell’Ufficio Tecnico del Municipio, dopo avere risposto anche ad alcune domande formulate dai cittadini presenti, si è così espresso sulle proposte del CdQ.
- In ordine all’inversione degli stop su via Carlo Albizzati: “credo che sia possibile ma occorre il parere tecnico dei VVUU che investirò del problema”;
- In ordine agli attraversamenti pedonali rialzati e marciapiedi su Via Domenico Serradifalco: “si possono realizzare, dopo verifica del Piano Particolareggiato Viabilità” e, se è realizzabile, entro il mese di luglio farà fare ai tecnici una analisi dei costi.
- In ordine alla messa in sicurezza dell’incrocio Via Bertoli/Via Domenico Serradifalco: “inserire un terzo stop ed un restringimento sulla parte sinistra, è praticabile”. Necessita tuttavia il parere dei VVUU. Verificata la disponibilità finanziaria, è possibile realizzarlo nel periodo di un mese, un mese e mezzo.
In conclusione Umberto Paciello, nel confermare la caparbietà del Comitato di Quartiere a perseguire i propri intenti, ha rimarcato l’utilità di un tavolo comune per trovare soluzioni sottolineando la disponibilità tecnica di Berruto e quella del Governo Municipale ed ha rimandato all’aula “Di Somma” la discussione politica.
Inoltre ha annunciato che nel prossimo autunno, sarà convocata una 2° Conferenza di verifica per appurare se agli impegni assunti sono seguiti fatti o se i cittadini hanno assistito alla solita “fiera delle promesse”.
presso la sala da Ballo Bluemoon - Maestro Livio Gambioli - Via Barzanò 69 - CONFERENZA CITTADINA sulla SICUREZZA STRADALE nel quartiere per l’occasione sono stati invitati
Presidente del XIII Municipio
Assessorato ai LL.PP del XIII Municipio
Assessorato all’Urbanistica del XIII Municipio
Assessorato all’Ambiente del XIII Municipio
Presidente della Consulta della Sicurezza Stradale della Provincia di Roma
Consiglieri del XIII Municipio Tutti
Il Comitato di Quartiere Bagnolettoraccomandala massima partecipazione di tutti i cittadini che potranno intervenire rivolgendo domande sul tema
In occasione della conferenza cittadina sulla sicurezza stradale del quartiere Bagnoletto, il CdQ presenterà una relazione che verterà sui seguenti punti:
STATISTICA DELLE TIPOLOGIE DI INCIDENTI VERIFICATISI A CAUSA DELLA VELOCITA’, DEL NUMERO DEI FERITI E DEI DANNI SUBITI
ANALISI DEI COSTI:
SOSTENUTI DALLA COLLETTIVITA’ CONSEGUENTI AGLI INCIDENTI VERIFICATISI
NECESSARIE PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE DEL QUARTIERE
RAPPORTO A LIVELLO NAZIONALE, COMUNALE, MUNICIPALE
PROVVEDIMENTI SUGGERITI DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
PROPOSTE DEL CDQ:
INVERSIONE DEGLI STOP SU VIA CARLO ALBIZZATI
ATTRAVERSAMENTI PEDONALI RIALZATI
STOP SU INCROCIO VIA DOMENICO SERRADIFALCO E VIA BEDIZZOLE
RESTRINGIMENTO CARREGGIATA SU VIA DOMENICO SERRADIFALCO INCROCIO VIA BEDIZZOLE
LE RICHIESTE DI INTERVENTI PRODOTTE DAL CDQ AL MUNICIPIO E RISPOSTE RICEVUTE
RICHIESTA DEI PROGRAMMI E PROGETTI DEL MUNICIPIO IN TEMA DI SICUREZZA STRADALE NEL QUARTIERE
Saranno graditi specifici interventi da parte delle invitate autorità politiche e tecniche del Municipio per rappresentare alla cittadinanza programmi e progetti in itinere nonché difficoltà e/o cause ostative alla realizzazione della messa in sicurezza delle strade del quartiere Bagnoletto.
Il CdQ Bagnoletto
PROT.34970 - Richiesta di potatura alberi e pulizia area sottostante in Via Carlo Albizzati
sollecitato dai residenti, fa rilevare, in tema di viabilità, il problema della scarsa visibilità determinatasi negli incroci di tutte le strade che si immettono su Via Carlo Albizzati.
Il problema è generato dai rami degli alberi (eucalipto) che risultano troppo bassi. Tale circostanza impedisce la visuale ai veicoli in transito vanificando addirittura la presenza dei lampioni che nascosti dai rami stessi perdono la
funzione per cui sono stati installati.
A questo si aggiunge anche la vegetazione risultante alla base degli stessi alberi e lungo tutta la carreggiata che, riducendo la larghezza della stessa, abbassa significativamente il livello di sicurezza necessaria.
Alla luce dell’accennata criticità,
considerato che Via Carlo Albizzati abbraccia la metà del perimetro di Bagnoletto e per tale ragione risulta, in assoluto, “l’arteria” più percorsa da tutti i mezzi che devono raggiungere qualsiasi angolo del quartiere,
tenuto conto della disponibilità di fondi necessari alla manutenzione dei parchi, potatura alberi, ecc. per un ammontare complessivo di 300 mila euro,come dichiarato dall’Assessore alle politiche Ambientali in indirizzo, in un’intervista, da ultimo rilasciata, all’emittente locale DragonaTV;
Chiede
l’idonea potatura degli alberi e la necessaria pulizia dell’area sottostante, in tutta la via Carlo Albizzati al fine di consentire la necessaria visibilità sia di giorno, sia di notte, a garanzia della sicurezza.
Il CdQ Bagnoletto
Persevera l’indifferenza di chi deve vigilare ed impedire azioni che aggravano il rischio idraulico a Bagnoletto.
Non è tollerabile l’atteggiamento di irresponsabile indifferenza dimostrato dagli Organi preposti, di fronte a temi di sicurezza sociale come quello che incombe sul quartiere Bagnoletto.
Insufficienti le sollecitazioni a mezzo stampa con le quali il Comitato di Quartiere Bagnoletto, aveva lanciato l’allarme della imprudente chiusura, in più punti, di un canale di sicurezza (cd Casali).
Inefficaci le asserite azioni del CBTAR, che avrebbero dovuto vedere il titolare di quel terreno, all’interno del muro di cinta dell’ex Prosider, già dal giorno 27 aprile, impegnato a liberare i punti occlusi del canale;
Inesistenti i controlli anche postumi da parte degli organi locali competenti per impedire di proseguire nella incosciente eliminazione di quel tratto del canale Casati la cui ragione era quella di evitare l’accumulo in superficie di acque pluviali consentendo alle stesse di defluire, passando sotto la via del mare, verso il più ricettivo canale Dragoncello.
Infatti il monitoraggio da parte del CdQ di Bagnoletto ha permesso di rilevare che:
- all’interno del nuovo muro di cemento armato non solo non risulta imposto il ripristino e l’efficienza del canale ma, addirittura, è stata consentita la completa occlusione - con materiali derivanti dall’abbattimento del vecchio muro perimetrale di cemento armato - di quel tratto “a cielo aperto” che si trovava tra il vecchio ed il nuovo muro di cinta;
- all’interno della zona “discarica” la riapertura del tratto di canale che, dalla “paratia” di via della Macchiarella, arriva al confine con via Lenormant, incompletarisulta. Infatti i residui dello scavo sono stati lasciati ai lati dell’invaso riaperto ma tale circostanza si rivela insufficiente a garantire la sicurezza per la quale il canale era stato realizzato;
Evidentemente del rischio idraulico di Bagnoletto, quando non serve a fare propaganda, non interessa a nessuno.
Il problema è stato completamente ignorato:
dal CBTAR che ha la responsabilità di garantire il funzionamento di quel canale ed il compito di vigilare che nulla impedisca il normale deflusso delle acque;
dall’Amministrazione municipale che ha la responsabilità di rilasciare permessi e licenze edificatorie solo e soltanto in presenza di opere consentite dalla legge e che dovrebbe accertarsi che i progetti e la realizzazione delle opere siano rispettose dei vincoli paesaggistici, ambientali e, nel caso di specie, idrogeologici a garanzia della sicurezza idraulica della zona;
dalle imprese o dai privati che indifferenti ai vincoli normativi, paesaggistici ed ambientali, hanno sempre la priorità delle proprie esigenze a discapito di chiunque!
Ma il CdQ Bagnoletto non arretra di un millimetro e combatterà senza tregua ogni azione che aumenti il rischio idraulico nel quartiere; solleciterà senza sosta gli organi preposti; percorrerà ogni possibile via, fino a che non sarà attuata una soluzione definitiva al problema.
Il CdQ Bagnoletto
www.cdqbagnoletto.it
comitato@cdqbagnoletto.it
Comunicato Stampa dei Comitati impegnati per l'apertura del parcheggio fronte Istituto M.U.Traiano
I Comitati di Quartiere di: Bagnoletto, Dragona e Dragoncello e i Comitati dei Genitori di: Dragona (Scuola M. U. Traiano) e Dragoncello (Scuola Giovanni Paolo II), con la collaborazione di DragonaTV Quartiere, che il 30 marzo 2011 diedero vita ad una manifestazione con petizione nella quale furono raccolte oltre 700 firme, esprimono soddisfazione nell’apprendere dalle dichiarazioni del 24/05/2011 dell’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio Amerigo Olive, che il parcheggio fronte Istituto M.U.Traiano sarà aperto entro la prima metà di Giugno e reso a disposizione dell’utenza della Scuola e dei cittadini a due anni dal suo completamento.
La coesione tra i Comitati e i cittadini è la dimostrazione che i risultati possono essere raggiunti in modo determinante attraverso l'impegno e l'unità d'intenti.
In data 10 maggio 2011 ore 12:30, a fronte della petizione cittadina del 30 marzo 2011 (711 firme) per la richiesta di apertura immediata del parcheggio fronte Istituto M.U.Traiano, presentata dai Cittadini e dai Comitati organizzatori a:
Sindaco di Roma PROT.26928 del 22/04/2011
XII Dipartimento PROT.20651 del 22/04/2011
XIII Municipio: Presidente , Assessore LL.PP e U.O.T PROT.34974 del 14/04/2011
si è riunita la Commissione Garanzia e Trasparenza indetta da Marco Belmonte sul problema della mancata apertura del parcheggio in Via di Dragone, realizzato da circa due anni e attualmente chiuso, lasciando inalterati i disagi dei residenti e dei genitori che accompagnano i propri figli a Scuola.
Commissione composta da: Presidente Commissione Marco Belmonte, Olive, Berruto, Stornaiuolo, Zaccaria, Segreteria
Comitati presenti:
CdQ Bagnoletto: Alessandro Ieva
CdQ Dragona: Piero Labbadia
CdQ Dragoncello: Emanuela Borin
CdG Dragona: Federica Santucci e Alessandra Portone
Osservatorio Civico
L’Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive, individua la problematica nella mancata conformità dell'impianto d'illuminazione. In un sopralluogo di alcuni mesi fa, ACEA non ha certificato l'impianto con la conseguente impossibilità da parte del Comune di prendere in carico il parcheggio in questione. In Municipio si sta valutando la soluzione di richiedere l’adeguamento dell’impianto all'Acea e in secondo luogo fare rivalsa sul privato (Impresa irreperibile).
La Commissione è terminata con la programmazione di un nuovo incontro per fine Giugno 2011, dove verranno convocati tutti i Comitati interessati della problematica, durante questo perido saranno valutate con Acea le azioni da intraprendere per la messa a norma dell'impianto d'illuminazione.
L'Assessore ai LL.PP. Amerigo Olive ha concluso la Commissione con la promessache per Settembre 2011, con l'inizio del nuovo anno scolastico, il parcheggiosarà sicuramente aperto.
Le problematiche che si stanno affrontando sono diverse e anche se la priorità rimane la sicurezza idraulica, questo CdQ sta lavorando (e basta andare su : gruppo di facebook; yuotube; rassegna stampa nelle bacheche sparse nel quartiere) su molti fronti:
- Sicurezza Idrogeologica
- Viabilità
- Trasporto pubblico
- Fontanelle di acqua potabile
- Raccolta rifiuti
- Decoro urbano
- Igiene pubblica
- Dignità del quartiere
Siamo coscienti anche di altre necessità come:
- Spazi ludici, di aggregazione, culturali e di culto
- Eventi che coinvolgano il quartiere intero e tutti i residenti
ma non abbiamo risorse umane da dedicare!
Quello che ci manca non è la voglia di fare di più ma la solidarietà dei cittadini e la loro disponibilità a darci una mano.
Notiamo indifferenza nell'avvicinarsi al CdQ, disinteresse ai problemi quando non riguardano il proprio fronte casa, inciviltà nei comportamenti!
Vorremmo essere tanti e più solidali! Se fossimo di più a lavorare per il quartiere potremmo fare molto e farlo meglio!
Il CdQ Bagnoletto
Decoro urbano – Writers e discarica sotto il viadotto Zelia Nuttal – Protocollo 39723 e Esposto CC di Acilia
Alla Stazione dei Carabinieri di Acilia (esposto del 2/5/2011)
Questo CdQ, facendosi portavoce dei residenti, sollecita le autorità in indirizzo ad intervenire con sollecitudine per risolvere il problema del degrado che regna sotto i ponti del viadotto Zelia Nuttal rappresentato dai “murales” che caratterizzano ormai ogni spazio verticale e dalla immondizia che invece invade ogni angolo del luogo.
Per chi si trova a transitare da quelle parti, tali “murales”, risultano più rappresentativi del degrado che dell’arte; il contesto, dove i rifiuti abbandonati dominano gli spazi fino all’asfalto, da l’idea di trovarsi in una "terra di confine" tra una “zona civilizzata” ed una “zona franca" del Municipio. Così come si presenta quell’ambiente ghettizza il territorio e chi ci vive ma, è rappresentativo dell’impegno profuso dagli organismi locali preposti alla tutela del decoro urbano.
Il 9 aprile 2011 (ore 18:00 circa), mentre un gruppo di writers dava sfogo alla propria “vena artistica”, colorando con bombolette spray, i muri di sostegno del viadotto (nel tratto che collega via Charles Lenormant alla via dei Romagnoli), un componente di questo CdQ richiedeva un intervento dei carabinieri di zona, dai quali si è sentito rispondere che detti writers erano autorizzati. In realtà nelle vie informali si è saputo che dal Municipio XIII nessuna autorizzazione è stata mai rilasciata.
Ma di azioni concrete contro il degrado non ne risultano attuate. Eppure in zona stanno sorgendo strutture commerciali e centri di aggregazione che mal si conciliano con lo stato del luogo. Una situazione paradossale, come paradossale risulta l’indifferenza dell’Amministrazione Municipale e dell’Assessorato all’Ambiente che dato lo stato attuale di quei luoghi, sembrano non essersi mai attivati con azioni mirate al ripristino del decoro urbano ed ambientale.
Lo stato di endemico abbandono e l’assenza dei necessari interventi, fanno aumentare lo stato di degrado; fanno crescere il danno ambientale; fanno innalzare il livello di criticità igienico sanitaria ed il rischio salubrità della zona.
Per la situazione descritta, questo CdQ, informando che metterà in campo ogni possibile azione, al fine di vedere realizzato un “decoroso” ingresso del quartiere,
Chiede,
alle autorità in indirizzo, in ragione delle rispettive competenze:
- di far conoscere se esiste o meno un’autorizzazione che legittimi i Writers a dare sfogo alle loro vene artistiche in quegli spazi;
- di non autorizzare l’utilizzo degli spazi sottostanti il Viadotto Zelia Nuttal per le “attività artistiche” dei writes;
- di utilizzare le risorse economiche disponibiliper attuare interventi di ripulitura di tali spazi al fine di eliminare il degrado e restituire ai luoghi il giusto decoro urbano ed ambientale;
- di vigilare con la dovuta attenzione per garantire la tutela dell’ambiente sia da un punto di vista del decoro sia da un punto di vista igienico sanitario.
Agguerrito il Comitato di Quartiere Bagnoletto, che rileva in zona ex Prosider, nel tratto tra via Lenormant e via dei Romagnoli l’imprudente chiusura, in più punti, di un canale di sicurezza (cd Casali). Uno sfogo indispensabile, per evitare un’altra alluvione, in caso di piena dei canali maggiori presenti nella parte sud-ovest del quartiere.
Quel canale, da via Carlo Albizzati si dirige(va) verso il canale Dragoncello, mediante una condotta che passa sotto via dei Romagnoli, la Via del Mare e la via Ostiense. Nel tratto tra l’intersezione di via Albizzati e via della Macchiarella e prima di arrivare a via dei Romagnoli il canale passa(va) sotto via della Macchiarella (direzione Ostia Antica) poi, curvando verso sud, attraversa(va) via Lenormant e, a cielo aperto, si dirigeva verso la condotta sottostante alle tre arterie stradali.
Da un sopralluogo sul posto i componenti del CdQ Bagnoletto hanno riscontrato che il canale è ostruito (non per cause naturali e non incidentalmente!) nei seguenti tre punti:
nell’intersezione tra via C. Albizzati e via della Macchiarella, dalla parte dello spazio adibito a discarica delle potature e delle palme, è evidente l’occlusione, apparentemente con un muro, tra la “paratia” metallica e il terreno adibito a discarica. Da lì risulta peraltro sparito, perché interrato, il tratto del canale che si dirigeva verso la via dei Romagnoli, passando sotto via Lenormant;
verso l’ex Prosider dove il muro di recinzione (in cemento armato), che si sta realizzando proprio intorno al perimetro di detta ex struttura, ha occluso l’uscita del canale proveniente da via della Macchiarella (zona discarica). Nella parte interna del muro di cinta è ancora presente il tratto del canale a cielo aperto, che si dirige verso via dei Romagnoli;
dalla parte opposta, al confine con via dei Romagnoli, dove lo stesso muro di cinta occlude il canale, prima della condotta sotto la stessa via Romagnoli.
Nei fatti si deve rilevare che, nonostante l’annoso rischio idraulico che incombe sul quartiere, come ultimamente confermato pubblicamente dall’Assessore ai LL.PP. del XIII Municipio, il valore di detto canale Casali risulta completamente ignorato: dalle imprese interessate in ordine agli spazi di competenza; dal CBTAR che deve garantire e vigilare sull’efficienza dei canali; dall’amministrazione municipale che nel rilasciare permessi e licenze edificatorie, dovrebbe accertarsi che i progetti e la realizzazione delle opere siano rispettose dei vincoli paesaggistici, ambientali e, nel caso di specie, idrogeologici a garanzia della sicurezza idraulica della zona.
Sul fronte delle indiscrezioni, la cui affidabilità “lascia il tempo che trova”, Gaetano Rosmarino, presidente del CdQ Bagnoletto prontamente attivato, ha saputo che:
- per il tratto all’interno del muro di cinta dell’ex Prosider, su sollecitazione del CBTAR il titolare di quel terreno, dal giorno 27 aprile, si sarebbe dovuto impegnare a liberare i punti occlusi del canale;
- per l’ostruzione dalla parte della discarica, sembrerebbe in atto un contenzioso tra il titolare della stessa ed il CBTAR che avrebbe intimato la riapertura del tratto di canale occluso. Comunque il 2 maggio sembrano avviati lavori per la riapertura del tratto di canale.
Tuttavia, è auspicabile, al fine di evitare pesanti responsabilità, che gli organismi competenti si attivino con la necessaria urgenza affinché sia fatta chiarezza sulla vicenda e, con i mezzi ritenuti più idonei, facciano ristabilire con sollecitudine l’efficienza di quei tratti del canale Casati fondamentali per la sicurezza idraulica della zona.
Il CdQ Bagnoletto
Comunicato ufficiale dei Comitati per la manifestazione del 30 Marzo 2011 in Via di Dragone davanti alla Scuola M.U.Traiano
I Comitati di Quartiere di Bagnoletto, Dragona, Dragoncello e Tre Pizzi di Bagnolo e i Comitati dei Genitori di Dragona (Scuola M. U. Traiano) e Dragoncello (Scuola Giovanni Paolo II), con la collaborazione di DragonaTV Quartiere
comunicano
che il giorno 30 Marzo 2011 saranno al fianco dei cittadini per una manifestazione pacifica apolitica e sit-in con raccolta firme in Via di Dragone(Roma), davanti all’Istituto Scolastico Marco Ulpio Traiano, per richiedere l’apertura del parcheggio in prossimità del Plesso, che pur completato da oltre un anno non è stato ancora reso agibile lasciando inalterati i disagi che quotidianamente subiscono i residenti e i genitori che accompagnano a scuola ipropri figli.
I citati Comitati hanno deciso di promuovere la manifestazione finalizzata all’apertura di detto parcheggio, a seguito dell’incomprensibile risposta ricevuta in merito dal XIII Municipio, che ha motivato l’impedimento all’apertura con l’irreperibilità dell’Impresa realizzatrice e l’impossibilità del necessario collaudo tecnico.
Per l’occasione, dalle ore 8:30 sarà sistemato uno stand per la raccolta delle firme, mentre dalle ore 16:00 è previsto il sit-in.
www.cdqbagnoletto.it ora è anche su Facebook, iscriviti al gruppo e discuti con noi le problematiche del quartiere, proponi le tue idee, cercheremo di lavorarci insieme e migliorare il nostro territorio.Il gruppo nasce per arrivare laddove la voce trova difficile insediamento.
I giovani abitanti del quartiere Bagnoletto sono la risorsa più importante ed insieme all'esperienza dei più anziani, diventare la forza aggiunta ad un Comitato che vorrebbe vedere il proprio quartiere libero dai problemi che attulamente lo affliggono.
Facebook può dare voce alle idee di ognuno di noi, i giovani utilizzano questo social network costantemente e tramite esso può essere creato un colloquio diretto con il Comitato in modo da conoscere le iniziative e tematiche che lo stesso CDQ sta portando avanti.