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BAGNOLETTO: STATUTO

STATUTO

ARTICOLO – 1

Denominazione e Territorio

Il presente Statuto disciplina gli organi e l'attività dell’associazione cittadina denominata Comitato di Quartiere di Bagnoletto.

Il Comitato di Quartiere Bagnoletto comprende la zona delineata nella mappa facente parte integrante del presente Statuo (all.1).

La sede del Comitato è ubicata nel Comune di Roma in Via Carlazzo 2

Al Comitato di quartiere fanno riferimento i seguenti indirizzi:

E-mail:  comitato@cdqbagnoletto.it

Sito internet: www.cdqbagnoletto.it

 

ARTICOLO – 2

Finalità

L’associazione (in seguito solo CdQ) ha come finalità principale la tutela civica ed ambientale del quartiere Bagnoletto; si prefigge di migliorare le condizioni di vita dei suoi abitanti; non ha alcuno scopo di lucro; è fondato unicamente sull’attività gratuita da parte del cittadino. Sulla base dei principi espressi dal d. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, richiamati nello Statuto Comunale, il CdQ promuove e favorisce la partecipazione dei cittadini all’amministrazione locale attraverso:

1.       l’approfondimento dei problemi e il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere;

2.       il confronto con gli organi elettivi degli enti locali (Regione, Provincia, Comune e Municipio) e Statali;

3.       la formulazione di proposte in ordine alla gestione pubblica di servizi sociali, urbani, ambientali, socio-sanitari e culturali;

4.       la promozione di iniziative per migliorare lo sviluppo culturale, l’integrazione sociale, le istituzioni scolastiche, l’assistenza ai soggetti più deboli, i trasporti pubblici, la salute degli abitanti, la sicurezza sociale, la tutela dell’ambiente, il verde, gli impianti sportivi del quartiere;

5.       il recupero e il riutilizzo degli spazi e dei luoghi di possibile interesse collettivo;

6.       la collaborazione con altre forme di associazionismo;

7.       il volontariato in generale.

 

Per gli scopi suddetti, il Comitato di Quartiere potrà organizzare e promuovere specifiche manifestazioni, gestire contributi di privati e ogni altra iniziativa ritenuta utile. Potrà stipulare convenzioni con privati ed enti. Gli introiti, comunque pervenuti, dovranno essere utilizzati per le finalità del Comitato di Quartiere.

 
 

ARTICOLO - 3

Adesione

1.       Possono iscriversi al CdQ, in qualità di iscritti, senza distinzione di razza, sesso, fede religiosa, indirizzo politico, tutti i cittadini che hanno compiuto il 16 anno di età, domiciliati nel territorio del quartiere o che svolgono la loro attività lavorativa nel quartiere a carattere continuativo o che sono, comunque, impegnati nell’ambito di associazioni, di organizzazioni di volontariato e/o di realtà sociali operanti nel quartiere;

2.       Chi intende iscriversi al Comitato deve manifestare formalmente la volontà di adesione; L’iscrizione si perfeziona con il tesseramento e ha durata annuale rinnovabile senza nessuna limitazione salvo quanto esplicitato nel punto 6, 7 e 8 del presente articolo. Le modalità ed i dettagli del tesseramento sono disposti dal direttivo in apposito regolamento.

3.       Il Consiglio Direttivo, di cui all’art.6, decide sull'ammissibilità degli aspiranti componenti;

4.       L'iscrizione al Comitato dà diritto a:

a.      partecipare alle riunioni dell'Assemblea Generale di cui all’art.5;

b.      essere chiamato dal Consiglio Direttivo a presiedere o a far parte della Commissione Elettorale;

c.      candidarsi alla carica di componente del Consiglio Direttivo del CdQ;

d.      ogni altro diritto eventualmente riservato o riservabile agli iscritti;

5.       I fondatori sono coloro che hanno contribuito all'organizzazione e allo sviluppo del CdQ, hanno firmato l'atto costitutivo;

6.       A tutti gli iscritti compete l'osservanza degli obblighi fissati dal presente statuto, ed il diritto alla partecipazione alle iniziative promosse dal CdQ;

7.       La qualifica di iscritto si perde per recesso volontario, per decadenza o radiazione decise, nel rispetto delle regole dello Statuto, dal Consiglio Direttivo.

8.       Il recesso, la decadenza e la radiazione non danno diritto al rimborso delle quote associative eventualmente già versate.

Recesso                                                           

Ciascun iscritto può recedere dal CdQ in ogni momento, previa comunicazione scritta da far pervenire al Consiglio Direttivo.

Decadenza

II mancato versamento della quota annuale determina la decadenza dell'iscritto. II provvedimento di decadenza è emesso dal Consiglio Direttivo. Il versamento di quanto dovuto entro 15 giorni dal provvedimento di decadenza consente la revoca del provvedimento stesso.

Radiazione

La qualità di iscritto e, con essa, l’eventuale incarico ricoperto, si perde, inoltre, nel caso in cui la persona non accetti più i fini statutari e non operi in conformità ad essi e nel caso in cui tenga un comportamento lesivo dello spirito e dell’immagine del CdQ. In questi casi spetta al Consiglio Direttivo, che emette un provvedimento di radiazione, che dovrà essere comunicato all’interessato. Alla radiazione può essere presentata opposizione scritta e motivata entro 15 giorni dalla ricezione del provvedimento. Il Consiglio Direttivo, esaminata l'opposizione, può revocare il provvedimento di radiazione.

Recesso, decadenza e radiazione fanno perdere ogni diritto acquisito previsto nel presente statuto.

 

 ARTICOLO - 4

Organi del CdQ

 

Sono Organi del CdQ:

·  L' Assemblea Generale

·  Il Consiglio Direttivo (al cui interno saranno nominati: Il Presidente, il Vice Presidente; il Segretario, il Tesoriere);

Tutte le cariche sono elettive, hanno durata triennale rinnovabile, non prevedono compenso alcuno, salvo il rimborso delle spese sostenute per incarichi istituzionali, su delibera o ratifica del Consiglio Direttivo.

ARTICOLO - 5

Assemblea

1.       L’Assemblea è l'organo deliberativo, formato da tutti gli iscritti al CdQ, da convocarsi a cura del Presidente, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità. Le convocazioni dovranno essere eseguite mediante avviso pubblicato sulle bacheche presenti sul territorio, sul sito internet del CdQ oppure via posta elettronica, con preavviso di 15 giorni, salvo situazioni di estrema urgenza che non consentano il rispetto di detto termine. L’avviso di convocazione dell’assemblea deve contenere l’ordine del giorno, il luogo, il giorno e l’ora di prima e di seconda convocazione. Ad ogni riunione dell'assemblea generale si redige verbale dei lavori svolti che verrà esposto nella sede del CdQ e pubblicato sul sito internet del medesimo, in modo che, chiunque ne possa prendere visione. Il verbale viene sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della seduta nominato nell’occasione.

2.       L'assemblea:

a.         è aperta ai soli iscritti al CdQ che avranno, tuttavia, diritto di voto solo se iscritti in regola con il versamento della quota annuale;

b.         il voto in Assemblea può essere espresso anche per delega scritta, limitatamente a due deleghe per iscritto, fermo restando per il delegato e per il delegante, il vincolo di cui al punto a;

c.         determina gli obiettivi e le iniziative per realizzarli;

d.         viene convocata quando  il Consiglio Direttivo, a maggioranza qualificata dei 2/3 dei suoi componenti, lo ritenga necessario, oppure su richiesta di almeno 1/3 degli iscritti al CdQ in regola con i versamenti delle quote, oppure dal Presidente, come previsto dal punto 1 del presente articolo;

e.         elegge il Consiglio Direttivo;

f.           delibera le modifiche allo Statuto e l'eventuale scioglimento del CdQ;

g.         si riunisce almeno una volta l'anno, entro i termini di legge, per l’approvazione dei bilanci preventivo e consuntivo;

h.         è validamente costituita in prima convocazione quando sia presente o rappresentata almeno la metà più uno degli iscritti con diritto di voto. In seconda convocazione l’assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero degli iscritti intervenuti o rappresentati;

i.            le deliberazioni dell’assemblea sono valide quando risultano approvate dalla maggioranza assoluta dei presenti o delegati, fatta eccezione per le deliberazioni riguardanti le modifiche statutarie che devono essere adottate con il voto favorevole di almeno 2/3 degli associati. L’eventuale scioglimento dell’associazione e relativa devoluzione del patrimonio residuo deve essere deliberato con il voto favorevole di almeno 3/4 degli associati;

j.           le deliberazioni dell'assemblea, adottate a norma del presente Statuto, vincolano al loro rispetto tutti gli iscritti, ancorché assenti o dissenzienti.

 

ARTICOLO - 6

Consiglio Direttivo

1.       II CdQ è   retto  ed   amministrato  dal   Consiglio   Direttivo,   eletto   dall'Assemblea Generale, nel rispetto dello specifico regolamento di elezione, (all.2) al presente statuto, di cui fa parte integrante.

2.       E' composto da un numero dispari di membri compreso fra 7 e 9, resta in carica per tre anni e, comunque, per l’ordinaria amministrazione, fino all’insediamento del nuovo Consiglio Direttivo.

3.       Non possono far parte del Consiglio Direttivo, a pena di radiazione, gli esponenti di partiti, gli iscritti a partiti, ad associazioni assimilabili a partiti e ad organismi politici, eletti o meno, nelle istituzioni pubbliche;

4.       Si riunisce ogni qualvolta si debbano assumere iniziative atte al perseguimento dei fini istituzionali di cui all’art. 2 o su richiesta del Presidente, o di almeno tre Consiglieri e comunque, almeno una volta l’anno, per deliberare in ordine ai bilanci preventivo e consuntivo da presentare all’approvazione dell’Assemblea. Il Presidente, o chi ne fa le veci, comunica con ogni mezzo a sua disposizione il luogo, la data, l’ora della convocazione e i relativi ordini del giorno.

5.       Nomina al suo interno il Presidente, il Vice Presidente, il   Segretario e il Tesoriere con una maggioranza di almeno i due terzi dei componenti e attribuisce gli eventuali altri incarichi operativi.

6.       Dispone volta per volta deleghe specifiche in ordine ad attività ed incombenze coerenti con gli scopi sociali.

7.       Esegue le deliberazioni dell'Assemblea.

 

8.       Delibera l’adesione del CdQ ad altre istituzioni analoghe (ad esempio Gruppi Zone O, Consorzi di Autorecupero, Coordinamento e/o consulte dei Comitati di quartiere, ecc.) sulle convenzioni tra l’associazione e altri enti e soggetti.

9.       Amministra le risorse economiche dell’Associazione ed il suo patrimonio, con ogni più ampio potere al riguardo, predisponendo, al termine di ogni esercizio finanziario, i bilanci preventivo e consuntivo, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;

10.    Delibera in merito ad ogni atto relativo all’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. In particolare:

§  Propone all’Assemblea Generale per l’approvazione:

o   Il bilancio preventivo

o   Il bilancio consuntivo

o   Le modifiche allo statuto

o   La lista dei candidati alle elezioni

o   La quota di iscrizione annuale

o   Le fonti di finanziamento

§  Delibera l’esclusione dei Consiglieri secondo le norme descritte ai successivi punti da 16 a 18;

§  Delibera in ordine alla variazione della sede del CdQ;

§  Delibera il regolamento elettorale;

§  Fissa la data, il luogo e gli orari delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo, nomina la Commissione Elettorale;

§  Delibera l’accettazione o meno di eventuali donazioni, lasciti, proposte di finanziamento, ecc.

§  Delibera eventuali spese straordinarie.

11.    Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti.

12.    Le delibere del Consiglio Direttivo sono valide con un numero di voti pari alla metà più uno degli intervenuti. In caso di parità il voto del Presidente o, in sua assenza, del Vice Presidente vale doppio. Le delibere riguardanti l’accettazione dell’istanza di iscrizione, le proposte di decadenza, o radiazione, di uno o più iscritti sono valide con la maggioranza della metà più uno di tutti i componenti il Consiglio Direttivo. La delibera di un nuovo Statuto richiede una maggioranza dei tre quarti dei Consiglieri.

13.    La prima riunione del Consiglio Direttivo, a seguito dalle elezioni, è convocata e presieduta dal consigliere che ha ricevuto più voti, in caso di parità dal consigliere più anziano di età.

14.    Per ogni riunione del Consiglio Direttivo sarà redatto apposito verbale che, fatto salvo il rispetto delle norme sulla riservatezza delle informazioni e degli atti nonché della privacy, sarà affisso nella sede del CdQ e pubblicato sul sito Internet, in modo che chiunque ne possa prendere visione. L’originale verrà custodito dal Segretario.

15.    Le delibere potranno esser portate a conoscenza delle autorità interessate attraverso ogni opportuno mezzo di comunicazione, ivi compresi, qualora ne ricorrano le circostanze, gli organi di stampa.

16.    I Consiglieri decadono dalla propria carica, oltre che nei casi di cui al precedente punto 3, anche in caso di trasferimento in altro Quartiere o in caso di mancata partecipazione, senza giustificazione, a tre riunioni del Consiglio Direttivo;

17.    Viene considerato assente il componente del Consiglio Direttivo che, fatti salvi i casi di estrema urgenza, abbandona la riunione prima che sia terminata la discussione dell'argomento posto al 1° punto dell'ordine del giorno.

18.    Al Consigliere decaduto, dimissionario, radiato o, per qualsiasi altro motivo, impedito al proseguimento dell’incarico, subentra il primo, per numero di preferenze, dei non eletti.

19.    Nel caso di assenza di candidati a disposizione, il Consiglio Direttivo provvederà ad indire nuove elezioni per eleggere un consigliere che rimarrà in carica fino alla scadenza del mandato del Consiglio Direttivo.

20.    Il Consiglio Direttivo decade quando il numero dei suoi componenti scende al di sotto delle cinque (5) unità, senza che siano possibili le modalità di subentro specificate dai punti 18 e 19 del presente articolo.

21.    In caso di decadenza del Consiglio Direttivo saranno indette nuove elezioni.

 Consiglio Direttivo

Alle riunioni del Consiglio Direttivo hanno diritto di parola e di voto solo i Consiglieri. Se il Presidente lo ritiene opportuno, può dare la parola ad altri presenti, iscritti o non iscritti al CdQ, in via straordinaria. Tutti i cittadini, anche se non iscritti, possono partecipare alle riunioni del Consiglio, salvo nel caso di deliberare in ordine a particolari e delicate situazioni (come ad es: ammissioni, recessi od espulsioni di iscritti al CDQ, azioni che richiedono per la loro riuscita, riservatezza precauzionale).

 

ARTICOLO - 7

Presidente

E’ nominato tra i membri del Consiglio Direttivo, dura in carica tre anni e comunque non oltre la consigliatura, è rieleggibile.

II Presidente ha la rappresentanza legale dell'Associazione; sovrintende e coordina le varie attività, provvede al disbrigo delle questioni di ordinaria amministrazione, esegue le deliberazioni del Consiglio Direttivo; convoca e presiede il Consiglio Direttivo e l'Assemblea dei Soci; rappresenta  il  CdQ  di  fronte  ai  terzi e  nelle  relazioni  esterne.  In caso di assenza o impedimento la rappresentanza spetta al Vice Presidente.

In casi particolari, in deroga a tale principio, la rappresentanza del CdQ può essere conferita dal Consiglio Direttivo ad uno o più Consiglieri sia congiuntamente che disgiuntamente.

Partecipa con diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo e, nei casi previsti dal punto 12 dell’articolo 6, il suo voto vale doppio.

La sua carica può essere revocata, dal Consiglio Direttivo con la maggioranza prevista per eleggerlo di cui al punto 5 dell’articolo 6.

Vigila sull'attività del tesoriere ed autorizza le spese, firma le quietanze e la corrispondenza. Per le operazioni bancarie e finanziarie il Consiglio Direttivo può richiedere la firma abbinata del Presidente e di altro consigliere.

 

ARTICOLO - 8

Vice Presidente

E’ scelto tra i membri del Consiglio Direttivo, dura in carica tre anni e, comunque, non oltre la consigliatura, è rieleggibile

La sua carica può essere revocata dal Consiglio Direttivo, con la maggioranza prevista per eleggerlo, di cui al punto 5 dell’articolo 6.

Collabora con il Presidente in tutte le sue funzioni, lo sostituisce in sua assenza, vacanza e/o impedimento ed espleta tutti gli incarichi nell'ambito delle deleghe a lui conferite dal Consiglio Direttivo.

Partecipa con diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo e, in caso di assenza del Presidente, nei casi previsti dal punto 12 dell’articolo 6, il suo voto vale doppio.

Collabora con il Consiglio Direttivo per il raggiungimento degli scopi comuni del Comitato nell'ambito delle deleghe a lui conferite dal Consiglio stesso.

 

ARTICOLO - 9

Segretario

E’ scelto tra i mèmbri del Consiglio Direttivo, dura in carica tre anni e comunque non oltre la consigliatura; è rieleggibile.

La sua carica può essere revocata dal Consiglio Direttivo con la maggioranza prevista per eleggerlo, di cui al punto 5 dell’articolo 6.

Partecipa con diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo.

Ha il compito di redigere i verbali dei lavori del consiglio Direttivo e dell'Assemblea generale e di conservare e aggiornare la documentazione e l’archivio del CDQ.

Il Segretario provvede all’invio delle convocazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.

 

ARTICOLO - 10

Tesoriere

E’ scelto tra i membri del Consiglio Direttivo dura in carica tre anni e comunque non oltre la consigliatura, è rieleggibile.

La sua carica può essere revocata dal Consiglio Direttivo con la maggioranza prevista per eleggerlo, di cui al punto 5 dell’articolo 6.

Partecipa con diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo.

Gestisce e cura la contabilità del Comitato di Quartiere, custodisce la cassa e l'eventuale c/c bancario o postale, redige i bilanci preventivo e consuntivo che il Consiglio Direttivo presenta all'Assemblea Generale per l’approvazione.

 Ha la corresponsabilità personale ed illimitata insieme al Presidente ed agli altri mèmbri del Consiglio Direttivo della raccolta, della gestione e dell’utilizzo delle somme comunque riscosse.

 

ARTICOLO - 11

Gruppi di Lavoro

In ragione di ogni distinta problematica che necessita di valutazione e soluzione è prevista la possibilità, da parte del Consiglio Direttivo, di nominare dei gruppi di lavoro dei quali possono far parte esperti e tecnici, anche esterni al CdQ.

I componenti dei Gruppi di lavoro possono essere revocati in ogni tempo dal Consiglio Direttivo.

I componenti dei Gruppi di lavoro, prestano la loro opera a titolo gratuito fatti salvi eventuali rimborsi per spese sostenute quando deliberate e/o ratificate dal Consiglio Direttivo per lo svolgimento dell’incarico.

 

ARTICOLO - 12

Esercizio Annuale

II periodo di esercizio annuale va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno solare.

 

ARTICOLO - 13

Patrimonio e Finanziamento

Patrimonio

E’ costituito da: quote degli iscritti (tesseramenti); contributi volontari; donazioni e liberalità;

In caso di scioglimento del CDQ Bagnoletto, gli eventuali beni patrimoniali presenti saranno destinati ad opere di pubblica utilità o di beneficenza per il quartiere Bagnoletto.

Finanziamento

II CDQ  Bagnoletto  si  finanzia  attraverso:

·       le  quote  di tesseramento annuali versate  dagli  iscritti, i contributi  volontari dei cittadini, donazioni, lasciti ed eventuali altre liberalità

·       contributi dello Stato, delle Regioni, di enti locali, di enti o istituzioni pubbliche, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari

·       contributi dell’Unione europea e di organismi internazionali

·       proventi derivanti dalle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali

·       entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento

·       altre entrate compatibili con le finalità sociali, purché provenienti da fonti lecite

E’ fatto divieto di dividere tra gli iscritti le somme derivanti da tali attività e/o, raccolte.

Previa delibera del Consiglio Direttivo è comunque previsto il diritto al rimborso delle spese  sostenute  dal  Presidente, od ogni altro iscritto, per  lo  svolgimento delle attività portate avanti in nome e per conto del Comitato, su incarico o ratifica del Consiglio Direttivo.

Tutte le somme giacenti in cassa al momento della sottoscrizione del presente Statuto entreranno a far parte del fondo cassa dell’esercizio in corso.

 

ARTICOLO - 14

Scioglimento

II CDQ rimane in vita fino al raggiungimento di tutti gli scopi sociali.

Il CDQ può  anche  sciogliersi  a  seguito  di  una  specifica  delibera  dell'Assemblea  Generale, presa col voto favorevole di almeno  ¾ dei componenti iscritti, in prima convocazione o del ¾ dei presenti, in seconda convocazione.

ARTICOLO - 15

Transitorie e Finali

Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle norme di legge ed ai principi generali dell'ordinamento giuridico italiano.

Per tutto quello che non è espressamente contemplato nel presente Statuto si farà riferimento alle disposizioni del Codice Civile.

Il presente Statuto integra e sostituisce il precedente, redatto unitamente all'Atto Costitutivo del 16/12/2002, registrato presso l'Agenzia delle Entrate, Ufficio Roma 7, in data 08/01/2003 alla serie 3, numero 87.

Il presente Statuto può, ai  fini  di  adeguamento  a  nuove  normative  statali,   regionali,   provinciali e comunali, essere modificato dal Consiglio Direttivo, mediante soppressione, integrazione o sostituzione degli articoli in esso contenuti, senza che tale adeguamento costituisca modifica dello stesso.

Le deliberazioni che concernono le modifiche del presente Statuto, devono essere approvate dall'Assemblea generale con il voto di almeno 2/3 (due terzi) degli iscritti in regola con i pagamenti, in prima convocazione o dei 2/3 (due terzi) dei presenti in regola con i pagamenti, in seconda convocazione.

Controversie

Con esclusione di ogni altra Giurisdizione, tutte le eventuali controversie interne saranno sottoposte alla competenza dell’Assemblea.

Il foro competente è il Tribunale di Roma.

 

 

Votanti aventi diritto

Favorevoli

Contrari

Astenuti

9

9

0

0

 

LETTO APPROVATO SOTTOSCRITTO

Il Presidente Alessandro Ieva 

Il Segretario Marco Fagnani

 

Allegati:

1.               Mappa topografica del quartiere

2.               Regolamento elezioni del Consiglio Direttivo

Atti necessari allo svolgimento degli scopi

Verbale del Consiglio Direttivo che ha approvato il presente Statuto

Elenco degli iscritti

Modello di domanda di iscrizione

Regolamento del tesseramento

Modello di delega per Assemblea




 

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